A Pitti Uomo 76, Rifle presenta una collezione rinnovata nei materiali e nei colori per la prossima Primavera - Estate 2010. Oltre al tradizionale denim, anche cotoni piquet, jersey e cotone articolati in numerosi stili, improntati su colori classici e pastello per abbracciare e soddisfare tutti i gusti. I classici modelli Rifle Color Uomo si presentano questa stagione con un sapore nuovo e contemporaneo. Il gusto e la cura dei dettagli si esprimono attraverso le esigenze di comfort, qualità e ricerca dei materiali. Ma Rifle portera’ un ospite eccezionale in occasione di Pitti Immagine Uomo 76: oltre che presentare la collezione primavera-estate 2010, il marchio di moda ci presentera’ Marco Simoncelli, Campione del Mondo 2008 per la Classe 250cc, con la sua Gilera 2009: potrete sfidarlo a Mario Kart, su Nintendo WII. Nato a Cattolica, ma ha vissuto e vive tuttora a Coriano.
Comincia a correre a 7 anni con le minimoto nella sua città; a 12 anni è proclamato campione italiano, così come nel 2000, anno nel quale gareggia per il titolo europeo conquistando la 2° posizione. A 14 anni prende parte al Trofeo Honda NR (sale in 2 occasioni sul podio) e al campionato italiano 125 GP. Nel 2002 è campione europeo classe 125cc e lo stesso anno, dopo un buon apprendistato a livello nazionale ed europeo, debutta nel Motomondiale 125cc come wild card e conquista la 13° posizione all'Estoril.
Il 2003 lo vede impegnato per la prima stagione completa del Campionato del Mondo e conclude 6 gare in zona punti, tra le quali spicca la 4° posizione ottenuta a Valencia in una gara molto combattuta. Il 2004 è per lui un'annata difficile e gli riserva sensazioni contrastanti. La sua capacità di gestire al meglio la moto sul bagnato gli permette di trionfare a Jerez - dove firma pole e vittoria nonostante l'insidioso tracciato, letteralmente inondato dalla pioggia - e di confermarsi specialista sul bagnato a Brno, dove guadagna la pole in una sessione di qualificazione accompagnata da condizioni critiche.
Ma è un'annata segnata anche da cadute e inconvenienti, che non gli permettono di superare l'11° posizione della classifica generale. Il team NoCable.it Race lo ingaggia per il 2005, sperando di vederlo sempre tra i primi della classe.(motogp.com). Vince un altro gran premio a Jerez, il suo circuito preferito, e sale in tutto sei volte sul podio, ma pur lottando sempre per le posizioni di vertice, esce dalla lotta per il mondiale già a metà stagione, poiché ormai fatica ad adattarsi alla sua Aprilia RSA 125 visto la notevole altezza (è uno dei piloti più alti di sempre nelle moto e pesa 72 kg), ma chiude comunque al quinto posto.
La stagione successiva passa in 250, alla guida della Gilera RSA 250, scuderia dove milita tuttora con l'altro italiano Roberto Locatelli e con capotecnico Rossano Brazzi, già tecnico di campioni come Valentino Rossi e Marco Melandri, il quale però si ammala dopo le prime gare lasciando Marco senza una vera "guida" durante tutta la stagione. L'anno successivo, il 2007, l'Aprilia toglie a Simoncelli la moto ufficiale e gli affida una Aprilia RSW 250 LE sempre nel team Metis Gilera, ma gestita tecnicamente da Aligi Deganello.
È una stagione avara di risultati, ma nella quale Marco cresce molto e in qualche occasione è veramente veloce e con un po' meno di sfortuna sarebbe anche potuto salire sul podio. Nel 2008 le cose vanno molto meglio per il romagnolo: nonostante la moto non ufficiale, utilizzata fino alla gara di Assen, aveva ottenuto 2 vittorie, 3 secondi ed 1 terzo posto. Ricevuta una moto evoluta, ha vinto al Sachsenring, a Motegi, a Phillip Island, e col terzo posto a Sepang si è laureato campione della 250, per poi vincere a Valencia a coronamento di una grande stagione.
L'alloro iridato contribuisce a creare il "personaggio Simoncelli": il pilota fa una comparsata a Zelig Circus, è testimonial Nintendo e a Mirabilandia inaugura l'iSpeed. Per il 2009, nonostante l'alloro iridato, decide di rimanere nella classe di mezzo; è però costretto a saltare l'inaugurale GP del Qatar a causa di un infortunio. Al gran premio di Francia corso a Le Mans, Simoncelli dà una grande prova di bravura dimostrando di essere ritornato in forma, vince con un gran margine di distacco sul secondo.
Durante la stagione, firma con la Honda per 2 stagioni in MotoGP (la prima in un team satellite, la seconda in quello ufficiale).