Efficienza, razionalizzazione e tagli agli sprechi. E' questa la 'ricetta' di Giovanni Galli, candidato sindaco del centrodestra, per la riorganizzazione della mobilità fiorentina.
Una riorganizzazione che parte da una novità nell'affidamento degli incarichi agli uomini che lo affiancheranno nell'eventuale squadra di governo: delega alla mobilità accorpata alla sicurezza stradale, con un unico assessore, un super manager a capo della direzione mobilità (con compenso a risultato ottenuto), e un presidente dell'unica società partecipata dal Comune per la gestione della sosta e della mobilità.
Insieme al sindaco spetterà a questi tre soggetti formare il tavolo permanente per risolvere l'emergenza traffico.
Per quanto riguarda gli interventi, su tutto è prevista una priorità assoluta: “Entro il 15 settembre, giorno di inizio delle scuole, procederò alla riasfaltatura di quelle strade che ora sembrano percorsi di guerra, cosicché - ha detto Galli - i ragazzi possano tornare a casa in sicurezza e i genitori possano attenderli con meno ansia. Inoltre farò in modo che quelle strade della nostra città siano più illuminate”.
Nuova linea anche nei rapporti tra cittadini e polizia municipale, la cui delega resterà nelle mani del sindaco: “Con me i vigili saranno a fianco dei cittadini e non negli uffici a contabilizzare multe.
Inoltre riscriveremo anche il regolamento di polizia urbana per eliminare i divieti assurdi”.
Nel segno della discontinuità con l'amministrazione di centrosinistra i tre no pronunciati dal candidato sindaco della lista “Firenze con Giovanni Galli sindaco”, a partire dal più importante: “Le linee 2 e 3 della tramvia saranno sostituite da una rete di trasporto metropolitano realizzata grazie ai binari delle rete ferroviaria già esistente tra Castello e Campo di Marte.
Oltre al trasporto su ferro verrà migliorato anche il servizio pubblico su gomma, tramite la creazione di una società unica in grado di mettere in atto linee veloci che colleghino tra loro zone periferiche dell'area metropolitana e queste al centro. No deciso alle strisce blu: i residenti a Firenze potranno parcheggiare liberamente sugli stalli di sosta attualmente a pagamento, a prescindere dalla zona in cui abitano, mentre le strisce bianche resteranno riservate ai residenti delle zcs. Inoltre saranno resi gratuiti i parcheggi di ospedali ed università.
Infine un rifiuto anche della zona a transito limitato così come pensata dal centrosinistra. I confini verranno ridisegnati e 'arricchiti' da display luminosi a messaggio variabile. Inoltre il quadrilatero romano sarà pedonalizzato e la ztl notturna abolita”.