Dopo le tre giornate di squalifica Melo si prepara a rientrare in campo:“Sono state tre partite difficili e delle settimane lunghe senza giocare.Sono felice perché posso tornare in campo, ma non ho nessun posto assicurato in squadra. I miei compagni hanno vinto gare difficili anche senza di me, sono pronto anche a stare in panchina.Hanno fatto un voto i tifosi? Fare 20 chilometri a piedi fino ad un santuario per il terzo posto? Io ci vengo, ma in macchina…Sto scherzando, la verità è che lottiamo per un posto in Champions e dobbiamo puntare a fare quattro vittorie.
Mi è piaciuta la voglia di vincere e la grinta messa in campo dalla squadra. Donadel, Kuzmanovic, Montolivo sono tutti forti, e hanno dato un contributo fondamentale in queste gare.Adesso Vargas è trattato da tutto l’ambiente come un re mentre prima era il più criticato. A parlarne così non era però nessuna delle persone che lo conosce e che lavora con lui quotidianamente. Non è facile arrivare alla Fiorentina e fare subito bene. Consigli a Corvino per acquisti in Brasile? Non è il mio compito, Miranda lo conosco e un difensore che ha giocato anche con me in Nazionale.
Poi posso dire che Nicolas, mio fratello, ha 18 anni ed è forte, giovane ma se viene lui devo andare via io…”