Influenza Suina: negativo il caso di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 aprile 2009 19:35
Influenza Suina: negativo il caso di Firenze

Firenze- Sulla Febbre Suina il sottosegretario al Welfare Fazio avverte: ''A breve in Italia. Siamo tranquilli, il virus sarebbe meno agressivo di quello di una normale influenza''. Caso sospetto a Salerno con la paziente con sintomi sospetti trasferita a Napoli. Il virologo Giuseppe Gerna: ''A Lodi H1N1 non è quello messicano''. Oggi indagini sul campione del secondo campione.
Dei due c asi sospetti ancora in corso di accertamento, uno a Firenze e uno ad Arezzo, per il primo si sono concluse le analisi che hanno dato esito negativo.

E' quanto si apprende dagli uffici dell'assessorato regionale al diritto alla salute che ha aggiornato la situazione per quel che riguarda i presunti casi di influenza suina in Toscana. I sanitari confermano comunque il loro ottimismo anche per l'altro caso ancora in via d'accertamento.
Si è riunita oggi pomeriggio negli uffici dell'assessorato al diritto alla saute l'unità di crisi allargata per l'influenza suina, per fare il punto sulla situazione in Toscana, dare una valutazione su quanto predisposto finora e allineare le azioni regionali con quelle ministeriali.

Dell'unità di crisi allargata fanno parte la Commissione regionale per le strategie vaccinali e la prevenzione delle patologie infettive, gli infettivologi e il Comitato pandemico regionale. E' stato verificato e rafforzato il già stretto raccordo tra le strutture di malattie infettive presenti in tutte le province e i laboratori di virologia, sia per il trasporto che per gli eventuali campionamenti da effettuare. E' stata puntualizzata la linea di comunicazione nei confronti di medici di famiglia, pediatri di libera scelta, ordini e aziende.
Confconsumatori ribadisce che tutti coloro che hanno acquistato un pacchetto di viaggio con destinazione una qualsiasi località sita in tutto il territorio della Repubblica Messicana possono recedere dal contratto, senza pagare alcuna penale.

Vista la situazione attuale, a seguito dei nuovi focolai di “influenza suina” che hanno interessato anche quegli Stati del Messico fino al 27.4.09, considerati apparentemente immuni dal fenomeno, e vista la nota del Ministero degli Esteri, diramata in data 28.4.09, secondo la quale risultano “vivamente sconsigliati” i viaggi che non siano strettamente necessari, in tutto il territorio del Messico, vi è la possibilità di rivolgersi all’agenzia presso la quale è stato acquistato il pacchetto turistico, dichiarando di non voler prendere più parte al viaggio e chiedendo contestualmente la restituzione dell’intero importo pagato, salvo che il tour operator, organizzatore del viaggio, non offra soluzioni alternative, di qualità equivalenti o superiori, senza supplemento di prezzo rispetto a quelle già acquistate, o di qualità inferiore, previa restituzione della differenza di prezzo.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza