Oggi (domenica) ultimo giorno per la terza edizione della mostra-mercato ANTIQUARI ALLA FORTEZZA DA BASSO. Soddisfacente l’affluenza del pubblico che già alle 13 ha registrato un 10% di visitatori in più rispetto all’edizione 2008. Si sono visti in gran parte mercanti d’arte, critici, collezionisti, ma anche semplici appassionati che hanno visitato gli stands allestiti al piano inferiore del Padiglione Spadolini, con punte massime di affluenza il sabato e la domenica pomeriggio.
Ieri pomeriggio, alla presenza dell’assessore alle attività produttive del Comune di Firenze, Silvano Gori (che ha sottolineato l’importanza del supporto di tutte le istituzioni per la crescita della manifestazione), di Franco Vichi della CNA Firenze, di Luigi Bellini (presidente della mostra) si è svolto il “Premio Mastro Geppetto”, in omaggio all’eccellenza del fare di artigiani e restauratori.
Sono stati premiati, con la consegna di un fiorino d’oro, Marco Garezzini (uno degli ultimi eredi della tradizione orafa fiorentina), Paolo Becciolini (ebanista e restauratore di mobili), Mauro Tacconi (figlio del maestro dell’arte del mosaico Marco), Gaetano Salmista (autore di opere in bronzo e in metalli vari), Stefano Bemer (creatore di pregiatissime scarpe su misura), il restauratore Stefano Scarpelli, le restauratrici Francesca Spagnoli e Michaela Amelio, il restauratore di mobili Simone Beneforti e lo scultore Carlo Bellini.
“Si è raggiunta una ottima qualità di opere esposte ed il connubio fra antiquariato e arte moderna e contemporanea è stato vincente - ha dichiarato Luigi Bellini presidente della mostra”. “Sono convinto – ha concluso Bellini - che la mostra, che sta raggiungendo il livello di altre manifestazioni italiane di settore già accreditate, possa rappresentare uno strumento quanto mai valido ed efficace per avvicinare sempre più fiorentini e toscani alle varie espressioni dell’arte, dall’alta epoca al Novecento”.
“La mostra – ha commentato Mario Rossi, organizzatore della fiera - si è svolta in maniera positiva, con grande consenso del pubblico che è risultato fortemente motivato e qualificato. Apprezzabile anche il giro di affari, considerato il difficile momento economico che stiamo vivendo”.