Come rendere compatibile l’attività agricola con le problematiche ambientali nell’area del lago di Massaciuccoli. E’ questo il tema del convegno in programma venerdì 6 marzo (inizio ore 9,15) a Torre del Lago, Viareggio (Lu), presso il Teatro Puccini, organizzato dall’Arsia e dall’Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Saranno illustrati due progetti di ricerca che i due enti hanno promosso per l’approfondimento di aspetti dell’attività agricola in relazione alle problematiche ambientali dell'area del Lago di Massaciuccoli.
Il progetto dell’Arsia è mirato allo studio delle modalità di gestione dell’azoto in tre zone vulnerabili da nitrati della regione, una delle quali risulta essere l’area di Massaciuccoli. Il progetto attivato dall’Ente Parco è invece finalizzato all’analisi della problematica del fosforo e della gestione irrigua. Il convegno, oltre a presentare lo stato di avanzamento dei due progetti regionali, intende offrire a tecnici, imprenditori e istituzioni locali un momento di riflessione sulle relazioni tra problematiche ambientali e attività agricole.
Il bacino del Lago di Massaciuccoli è un’ area di grande valore naturalistico che si estende per oltre 2000 ha nell’ambito delle province di Pisa e Lucca, ma, allo stesso tempo, è una zona di criticità ambientale, segnalata all’interno del PRAA (Piano regionale di azione ambientale) per i gravi fenomeni di eutrofizzazione delle acque e di interramento del lago e rappresenta una delle Zone Vulnerabili individuate in Toscana in applicazione della Direttiva Nitrati (91\676\CEE).
Numerose ricerche sono state condotte per valutare l’entità dei fenomeni di degrado e di inquinamento in atto e, in tale contesto, è stato avviato anche un processo di approfondimento sull’impatto ambientale dell’attività antropica, ivi compresa quella agricola. Su questo tema l’Arsia e il Parco di Migliarino hanno recentemente promosso due distinti progetti di ricerca, il primo – come ricordato - mirato allo studio delle modalità di gestione dell’azoto in tre zone vulnerabili da nitrati della regione e il secondo finalizzato all’analisi della problematica del fosforo e della gestione irrigua nell’area di Massaciuccoli: le due iniziative potranno fornire per questa zona interessanti elementi conoscitivi per l’individuazione di strategie agronomiche che rendano compatibile la gestione degli ambienti agrari con la salvaguardia degli habitat naturali.
Il programma
Ore 9.15 - Apertura dei lavori.
Presiede e coordina: Maria Grazia Mammuccini, Direttore Arsia - Interventi degli Amministratori locali: Luca Lunardini, Sindaco Comune di Viareggio; Maura Cavallaro, Assessore allo Sviluppo Sostenibile e Pianificazione Ambientale Provincia di Lucca; Valter Picchi, Assessore all’Ambiente, Difesa suolo, Protezione civile Provincia di Pisa; Fabrizio Larini, Sindaco Comune di Massarosa; Rodolfo Pardini, Sindaco Comune di Vecchiano; Giancarlo Lunardi, Presidente dell’Ente Parco Regionale Migliarino- San Rossore- Massaciuccoli.
Ore 10,15 – Relazioni: “Le iniziative dell’Arsia per la tutela e la razionale gestione delle risorse idriche in agricoltura”, Stefani Nuvoli, Arsia; “ Le azioni dell’Ente Parco regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli per un’agricoltura compatibile”, Sergio Paglialunga, Ente Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli; “Gli interventi della Regione Toscana nel settore agricolo per la tutela delle acque”, Donatella Cavirani, Direzione Generale dello Sviluppo Economico-Regione Toscana.
Presentazione “Progetto Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, l’inquinamento da fosforo e la gestione irrigua”, Nicola Silvestri, CIRAA - Università di Pisa & LandLab - Scuola S.Anna. “Progetto Arsia – riduzione dell’inquinamento delle acque da nitrati provenienti dall’agricoltura (Rianpa)”, Alessandro Masoni, Dipartimento di Agronomia e Gestione dell’Agroecosistema, Università di Pisa. Ore 12,15 - Interventi programmati: rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole; ore 12,30 – Discussione; ore 13, Conclusioni a cura di Marco Betti, Assessore regionale Difesa del suolo e servizio idrico integrato.