Nessun miracolo. Alla piscina Luceto di Albisola Superiore, campo gara del Savona, la seconda forza del campionato ha fatto valere la legge del più forte ed ha battuto una bella Rari Nantes Florentia 11-7 (parziali: 2-1; 3-2; 4-4; 2-0). E dire che la Pastorino ha parato un rigore a Stritof dopo appena 1’54” di gioco e, comunque, la prima ad andare in gol è stata proprio la squadra di Dusan Popovic con Georgescu dopo poco più di tre minuti di gioco ma Aicardi prima e Whalan poi hanno portato avanti i padroni di casa che hanno allungato nel secondo periodo.
Whalan sigla il 3-1 poi la Florentia pareggia grazie a Stritof e Gobbi ma negli ultimi minuti Ragosa e Rizzo riportano avanti il Savona (5-3). I locali approfittano poi dell’espulsione, per proteste di Sottani che toglie ai biancorossi un’importante “bocca di fuoco” in attacco. E, infatti, nel terzo tempo Rizzo, su rigore, porta il vantaggio a +3, accorcia Radu ma Fiorentini sigla una tripletta inframmezzata da una doppietta di Pagani ed un gol di Stritof che non cambiano il vantaggio ligure.
Nell’ultimo tempo, la Florentia tira i remi in barca ed il Savona ne approfitta ancora con Whalan e Mistrangelo. Proseguono i progressi in casa Rari. A tratti la squadra di Popovic ha tenuto testa al più quotato Savona dimostrando che il periodo di crisi è stato completamente superato. Gigliati sempre ottavi, con 15 punti, e sempre in zona play off scudetto. Sabato, alla Nannini, arriva il Brescia. Un ottimo banco di prova per le ambizioni dei biancorossi.
S.S