Atipico posticipo infrasettimanale per la SmartHouse Mabo Firenze che ospita martedì sera (ore 20:30) il Basket Latina, formazione che occupa il secondo posto in classifica, ma sicuramente fra le più accreditate per la vittoria finale. Mission, quasi, impossible dunque per il quintetto gigliato (già sconfitto sonoramente nella gara d’andata) che sarà diretto per la prima volta in panchina in veste di head coach da Francesco Puccetti (ex assistente) fresco di subentro all'esonerato Lambruschi.
La mancanza di Andreaus nelle file biancorosse rende ancora meno agevole il compito per l'esordiente tecnico fiorentino, che troverà sulla sua strada due ex gigliati nelle file pontine: Ochoa e Muro. Se per il primo il ricordo è abbastanza evanescente (2000/01), per il bomber l'uruguaiano la memoria assiste ancora e soprattutto consiglia di stare molto attenti alla guardia di Montevideo che, oltre che avere lasciato un buon ricordo con la casacca gigliata, sta lasciando altrettanti indelebili "ricordi" da avversario.
La SmartHouse Mabo trova un leggero conforto dal fatto che nell'ultimo turno di campionato hanno perso sia Matera che Molfetta, ovvero le due dirette concorrenti per la salvezza. Magra consolazione che Firenze, però, deve in tutti modi cercare di sfruttare per ricucire il gap in classifica e, soprattutto, per continuare a sperare. Palla a due al Mandela Forum di Firenze, martedì 27 gennaio alle ore 20.30. News biancorosse – Coach Puccetti può contare su tutti gli effettivi tranne l’infortunato Andreaus. L’avversario: Basket Latina (www.ablatina.it) – La squadra di coach Benedetto sta andando a gonfie vele, ma, fuori casa, patisce incredibilmente le squadre di bassa classifica (nell’ultima trasferta, tra l’altro, è uscita sconfitta proprio a Molfetta).
L’allenatore pontino, che per questo importante incontro può contare su tutti gli effettivi, ha affermato in settimana: «Proseguiamo il nostro cammino come abbiamo fatto fino a questo momento, ossia facendo un passo per volta ed affrontando via, via gli ostacoli che si frappongono tra noi ed il nostro obiettivo Firenze è una squadra che, in particolar modo sul proprio campo, può creare difficoltà a chiunque, ma noi abbiamo fiducia nelle nostre capacità e soprattutto andiamo al Mandela Forum con il preciso intento di giocare al meglio delle nostre possibilità.
L’approccio mentale alla gara sarà determinante, soprattutto in questa occasione, ma sono certo che i ragazzi sapranno dimostrare il loro valore e non mancheranno di mettere in pratica quanto provato nel corso della settimana in fase di allenamento. Un successo a Firenze sarebbe molto importante, lo sappiamo e faremo del nostro meglio per rientrare a Latina con due punti in più in classifica» Per quello che riguarda i singoli “basta” citare gli “Untouchables” pontini, ovvero Muro, Bisconti, Ochoa e Pilotti: questi giocatori, coordinati in regia da Svoboda e da Coronini, rappresentano l’ossatura della squadra e garantiscono affidabilità in tutti i settori del parquet. Arbitri – A dirigere la partita saranno i signori Pasquale Pecorella di Trani e Angelo Caforio di Brindisi. Statistiche – Il bilancio nei confronti diretti fra le due squadre è a favore di Latina con 6 successi contro le 5 vittorie gigliate.
Nella gara d’andata del campionato in corso si impose la squadra pontina, trascinata da un incontenibile Pilotti, con un eloquente 82-64. Durante la scorsa stagione Firenze perse entrambe le gare di regular season contro i laziali. Nella gara d’andata, disputata a Latina i padroni di casa si imposero 78-72, mentre nel ritorno Latina spavaldeggiò a Firenze imponendosi 70 a 65. Latina si è aggiudicata gli ultimi 3 confronti diretti, mentre l’ultimo successo gigliato risale il 3 dicembre del 2006, quando l’allora Everlast Mabo si impose al Mandela Forum per 83 a 65 con una maiuscola prova di Monti ed grazie ad una grande prestazione nell’ultimo quarto dell’incontro.
Da notare che uno dei protagonisti dell’unico successo fiorentino a Latina, datato 23 aprile 2006 (Cuomo Latina - Everlast Firenze 77-91, dopo che la squadra di Zanchi era riuscita ad andare all’intervallo sul +1), fu proprio l’attuale bomber nerazzurro Alejandro Muro, MVP di quell’incontro con 21 punti
