Mancava qualche minuto alle 18 di ieri, quando un uomo sulla trentina è entrato in un negozio di abbigliamento nel centro di Livorno. Il giovane, che le commesse hanno descritto come molto elegante, si è mescolato alla folla di clienti ed ha cominciato a cercare fra gli scaffali, esaminando con consumata disinvoltura numerosi capi di abbigliamento griffati. Ha fatto il giro del negozio, ostentando anche una certa delusione per non aver trovato nulla di interessante, poi, con gesto rapido, ha afferrato una maglia del valore di più di 500 euro e si è diretto verso l'uscita.
La mossa, per quanto abile, non è sfuggita però all'occhio delle telecamere a circuito chiuso e all'attenzione degli addetti, i quali hanno chiamato il carabiniere di quartiere, che in quel momento si trovava sul marciapiedi a pochi metri di distanza. All'arrivo del militare, il giovane, che sfoggiava dalla testa ai piedi capi firmati, compreso il portafogli, si è mostrato inizialmente stupito di quel controllo, anche se non ha opposto resistenza. Trovato in possesso della maglia appena rubata, è stato portato in caserma e sottoposto agli accertamenti di rito, da cui è emerso che si trattava di un 28enne georgiano, clandestino, nullafacente e pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.
Il ladro elegantone è stato arrestato per l'ennesimo furto aggravato e tradotto in carcere.