Firenze, 08 Gennaio 2009- Il sindaco ha proclamato per sabato il lutto cittadino, giorno in cui si terranno i funerali di Francesca e Margaux, le due giovani che hanno perso la vita nell’incidente della notte dell’Epifania.
Lutto cittadino dopo il tragico incidente avvenuto nella notte della Befana, perchè sia momento di riflessione e ricordo di tutte le vittime della strada. Lo ha deciso il sindaco Leonardo Domenici per sabato 10 gennaio, giornata in cui si terranno i funerali delle due ragazze rimaste uccise nello schianto in via Pistoiese.
L'ordinanza che proclama il lutto, oltre a prevedere l'esposizione della bandiera della città di Firenze abbrunata o a mezz'asta nelle ore in cui si svolgono le esequie, intende coinvolgere l'intera comunità e in particolare i giovani ad un momento di riflessione e di lutto, ed invita quindi: nei luoghi di lavoro ad osservare un minuto di silenzio all'inizio di ogni turno; gli esercizi commerciali ad abbassare le saracinesche per 10 minuti, dalle 10.30 alle 10.40; le discoteche, i pub e i bar ad interrompere le attività dalle 1 alle 1.10 nella notte tra sabato e domenica; le scuole a promuovere, in accordo con le autorità scolastiche competenti, autonomi momenti di riflessione e di approfondimento sui temi sollevati da queste ultime tragiche morti; le società sportive, in accordo con il Coni e gli Enti di promozione sportiva, ad organizzare nel fine settimana autonome iniziative per ricordare le vittime; la cittadinanza tutta ad esprimere, nelle forme decise autonomamente, il proprio cordoglio ed essere vicina alle famiglie.
Questo il messaggio alla città in cui ne spiega le motivazioni: "L'incidente della notte dell'Epifania è una tragedia per i genitori, i parenti, gli amici delle giovani vittime e un colpo duro all'anima di tutta la città. Sabato, il giorno dei funerali di Francesca e Margaux, sarà lutto cittadino: un momento di raccoglimento e un'occasione per riflettere e assumere l'impegno comune a fare ancora di più per impedire queste morti assurde e per creare una coscienza collettiva a difesa della vita dei nostri ragazzi e ragazze.
E' un discorso che coinvolge tutti: istituzioni, famiglie, scuola, associazioni, locali pubblici. E' un problema che non riguarda soltanto la sicurezza stradale, ma va più in profondità e chiama in causa comportamenti, stili di vita, rapporti umani, senso di responsabilità sociale. Sono tanti i giovani che hanno passato, in questi due giorni, ore ed ore negli ospedali in attesa di notizie sulle condizioni dei loro amici. Insieme ai familiari, intorno ai quali ci stringiamo, hanno provato un dolore intenso e profondo, cercando di confortarsi a vicenda.
Questi ragazzi non devono sentirsi soli: dobbiamo condividere ciò che essi provano. E al tempo stesso dobbiamo chiedere loro di non smarrirsi e di far nascere da questo dolore un impegno nuovo. In difesa della vita".
«Semafori e rallentatori di velocità per impedire che via del Mezzetta diventi un'autostrada». E' quanto chiede il consigliere Massimo Pieri (Forza Italia-PdL). «I residenti - ha spiegato l'esponente del centrodestra - sono preoccupati e giustamente chiedono provvedimenti per ridurre la velocità di auto e motocicli.
Magari prima che ci scappi il morto». «Oltre al semaforo ed ai rallentatori - ha aggiunto Massimo Pieri - si può ipotizzare la protezione dei passaggi pedonali, rialzandoli, operazione che però richiede tempi non brevi».
"Ho letto la dichiarazione del consigliere Massimo Pieri sulla situazione delle viabilità in via del Mezzetta, delle preoccupazioni dei residenti per la velocità dei veicoli e sui possibili rimedi. È la stessa preoccupazione che il Quartiere 2 si è posto da qualche tempo sollecitando, per lo meno, il rialzamento degli attraversamenti pedonali di via del Mezzetta.
Con un certa soddisfazione possiamo dire che da qualche mese i due attraversamenti pedonali di fronte, rispettivamente, alle Poste e al liceo Gramsci sono stati rialzati ed evidenziati. Questi interventi, senz'altro parziali, possono però costituire un primo ma efficace deterrente per scoraggiare l'elevata andatura". È la replica del presidente del Quartiere 2, Gianluca Paolucci, alle sollecitazioni formulate dal consigliere comunale Massimo Pieri, di Forza Italia-PdL.
