Befanata al Sindaco: il 6 gennaio in piazza della Repubblica per l’ottavo anno consecutivo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 gennaio 2009 22:22
Befanata al Sindaco: il 6 gennaio in piazza della Repubblica per l’ottavo anno consecutivo

E' l'iniziativa ideata da Jacopo Bianchi, consigliere comunale FI-PdL, presidente del "Partito dei Motorini-SIMIS" ed ideatore dell'SosConsigliere.it. La “Befanata” è una manifestazione politica di protesta e di proposta nei confronti del più che mai discutibile operato della Giunta Domenici". «Questa volta, rispetto agli altri anni, è sotto gli occhi di tutti la cattiva politica portata avanti dalla Giunta di sinistra del sindaco Leonardo Domenici – dichiara Bianchi – e la nostra manifestazione sarà dunque non solo una iniziativa goliardica, ma anche un importante momento di riflessione nei confronti dei problemi della mobilità e della vivibilità, con particolare attenzione alle esigenze di chi si sposta ogni giorno con lo scooter per la città, nonché sulla qualità e sull'andamento della politica fiorentina in vista delle prossime elezioni amministrative e di una più probabile vittoria del centrodestra a Firenze».
Durante la “Befanata” sarà poi un momento per riflettere su vari temi dove su iniziativa del consigliere Jacopo Bianchi e di Guido Castelnuovo Tedesco, presidente del “comitato per la Vivibilità di Firenze” si parlerà della politica coerente e leale sulla questione morale ma anche sulla mancanza di buon senso di chi amministra Firenze » Per questo sarà possibile sottoscrivere il manifesto per una politica giusta coerente e leale e che risponda alle aspettative di una vera politica etica e morale".

«La “Befanata al Sindaco” avrà inizio alle 11 - spiega Bianchi – per poi portare al sindaco Leonardo Domenici il regalo tanto atteso e meritato, naturalmente ed in quantità industriale corrispondente al 'buon lavoro svolto '. Sono previste altre "sorprese" anche per alcuni altri esponenti della maggioranza ma naturalmente ai bambini la Befana porterà dei doni... ma questa è un'altra storia.

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