Firenze– “La svolta di ricerca scientifica è una delle sfide base nel campo della prevenzione dentale, per passare dalla fase di una ortodonzia speculativa che si fa a tutti i ragazzi ad una che si applica esclusivamente a quelli che ne hanno davvero bisogno”. Sono alcune delle considerazioni di Fabio Roggiolani, presidente della commissione Sanità, nel saluto inviato alla presentazione del libro di Daniele Francioli, “Nel mondo dell’ortodonzia. Guida ai dispositivi fissi distalizzanti e all’universo ortodontico italiano” (Edizioni Martina), che si è tenuta oggi a Palazzo Panciatichi.
“L’eccessiva anticipazione di troppe bocche ferrate in questi anni − ha aggiunto Roggiolani − non è stata del tutto positiva. È arrivato il tempo di affrontare la questione anche in termini di azione preventiva. Il libro di Francioli va in questa direzione: una ortodonzia meno invasiva, meno costosa e attuata solo quando è effettivamente efficace, non in fasce di età inadatte. L’ortodonzia si rivela oggi fondamentale per molte patologie − per quelle ossee, dell’equilibrio, per la scoliosi −, si tratta sempre più di una sfida anche in termini finanziari e dunque non potrà essere lasciata solo al settore privato.
Serve una svolta pubblica e una collaborazione innovativa per una ortodonzia moderna”.
Alla presentazione sono intervenuti Romano Grandini (Univeristà di Firenze); Alessandro Bertirotti (Università di Parma); Roberto Giorgetti (Università di Siena); Luca Barzagli (presidente Firenze Associazione nazionale dentisti italiani) e Massimo Bacherini (presidente Odontotecnici SNO/CNA Toscana). (s.bar)
