Firenze 12.11.2008- Il Vicepresidente Federico Gelli: ieri in un incontro con i sindacati durante un presidio, Gelli ha dichiarato che “non si prenderà la responsabilità” di risolvere la situazione delle Agenzie, e che quindi rinvierà la decisione alla riunione di maggioranza che si terrà il prossimo 20 novembre.
Nell'attesa, i precari delle Agenzie continuano a lavorare e a garantire i servizi. In particolare da oggi, 12 novembre, a sabato, presso la Fortezza da Basso, le Agenzie assicureranno il loro contributo all'importante rassegna Dire&Fare, titolo: La pubblica amministrazione che funziona.
Ma i precari delle Agenzie non perderanno occasione per sottolineare che andando avanti così la pubblica amministrazione smetterà di funzionare, e che bisognerà coniare un nuovo titolo: “dire, fare, tagliare, lettera e licenziamento”.
In particolare, domattina alle 10 durante il convegno “Il fascino del rischio tra i ragazzi toscani” organizzato dall'ARS presso il Teatrino Lorenese della Fortezza Da Basso, i ricercatori precari lanceranno una petizione aperta a tutto il mondo della sanità toscana, nazionale e internazionale, in cui si chiede al governo regionale e nazionale di agire per mantenere in vita l'Agenzia Regionale di Sanità della Toscana.
Domani pomeriggio dalle 15 alle 18 alla presentazione del Piano Sanitario Regionale presso la Sala Gonfaloni sempre i ricercatori dell'ARS si presenteranno in forze con le loro magliette, distribuendo volantini e spiegando con un intervento accorato quali parti di quello stesso Piano prevedono un lavoro dell'ARS che, a tutt'oggi, non è possibile capire se, in concreto, sarà svolto.
rg nb