Ieri nell'ambito degli Incontri al Caffè doveva svolgersi il dibattito sulla figura del massimo esponente della destra italiana, ma all'ingresso del parco della Versiliana elementi dell’estrema sinistra hanno distribuito volantini con accuse al presidente della Fondazione Versiliana e interrompendo il dibattito che riguardava la presentazione di un libro su Giorgio Almirante.
“La cosa più inaccettabile- afferma il senatore di AN, Achille Totaro, in una nota – è che questi personaggi siano stati lasciati indisturbati a infastidire e ad offendere il pubblico presente.
Infatti, non solo, un’ora prima dello svolgimento dell’iniziativa hanno distribuito al di fuori del teatro un volantino a firma rifondazione comunista, sinistra critica, dal titolo “un caffè sempre più nero”, ma a, dibattito iniziato, hanno offeso i relatori, creando tensione e disappunto tra il pubblico presente”. “Oltremodo inqualificabile l’atteggiamento della Questura di Lucca, in servizio presso il Caffè, che non ha cercato di impedire questa gravissima e annunciata limitazione del dibattito”.
“Ho presentato un’ interrogazione parlamentare al Ministro dell’ Interno al fine di conoscere i motivi del comportamento della Questura, il cui personale in servizio in loco, non solo non ha impedito che si svolgesse quest’atteggiamento intimidatorio e prevaricatore nei confronti del dibattito, dei relatori e del pubblico presente, ma ha identificato autorevoli professionisti, militanti ed esponenti di An, che stavano solo chiedendo che si svolgesse regolarmente la discussione e che, pare, da notizie apparse oggi sulla stampa locale, stia addirittura pensando di denunciarli per il comportamento tenuto: un’azione, quindi, volta più a colpevolizzare gli aggrediti che a denunciare e a mettere nella condizione di non nuocere gli aggressori”.