Fucecchio, 19 agosto 2008- Sabato prossimo 23 agosto, in occasione del 64° anniversario dell’Eccidio del Padule di Fucecchio, le 175 vittime della strage naszifascista saranno ricordate con la deposizione di corone di alloro nei luoghi commemorativi. La cerimonia, promossa dai comuni di Fucecchio e Cerreto Guidi, prevede una visita ai cippi, alle lapidi e ai parchi della meditazione di Stabbia e Massarella. Si ricorderanno quei tragici giorni del 1944 quando l'esercito tedesco in ritirata uccise nelle campagne all’interno dell’area palustre bambini, donne e anziani, vittime innocenti della ferocia nazista.
Pochi si salvarono: tra i morti c’erano gente del luogo ma anche persone venute da fuori, sfollate, arrivate lì in cerca di sicurezza. “In Padule – commenta il Sindaco di Fucecchio Claudio Toni - la gente scoprì d’un tratto cos’era la guerra. All’improvviso un evento che sembrava lontano si materializzò in tutta la sua brutalità. La barbarie nazifascista si abbatté su questi luoghi e a farne le spese furono soprattutto anziani, donne e bambini. Quasi duecento innocenti persero la vita per mano di un esercito stremato in ritirata che per pura vendetta decise di scrivere col sangue una delle pagine più tristi delle nostre terre.
E’ un evento che per decenni ha segnato la memoria delle popolazioni. Un evento che non può essere dimenticato: dobbiamo tradurre quel ricordo in un insegnamento per le future generazioni, per formare in loro una cultura di pace e di libertà”.
