A Firenze il dato più alto in assoluto d'aumento lo ha registrato la voce Abitazione, acqua, energia e combustibili con un aumento rispetto al mese precedente del 1,9 e rispetto a luglio 2007 del 10,9, dato mai cosi alto negli ultimi 10 anni. Altro dato molto preoccupante in Toscana è l'aumento dei costi per l'istruzione. Più 3,4 nel luglio 2008 rispetto al luglio 2007 che si aggiunge al 3,7 del 2007 rispetto al 2006, al 6,3 del 2006 rispetto al 2004.
A parere di Federconsumatori Toscana non è più derogabile, in attesa di forti processi di modernizzazione del paese, mettere in campo iniziative che siano capaci di rispondere alle esigenze delle famiglie e dello sviluppo del paese bloccate da una forte caduta del potere di acquisto delle famiglie che oramai perdura da troppi anni facendo così crollare i consumi in quantità e in qualità.
Solo per la bolletta del gas, una famiglia media pagherà 70 euro l'anno in più e circa 20 euro in più per la luce. Un rincaro di circa 100 euro l'anno che non è poco. Se poi si considera che è in arrivo un nuovo salasso per le famiglie italiane: ad ottobre, le bollette abbiamo stimato che le bollette saranno più salate nell'ordine del 6% per quelle del gas, e del 4% per l'elettricità è, a nostro parere, urgente e non più rinviabile, bloccare immediatamente tutti i carichi fiscali dei prodotti energetici per carburanti, luce e gas.
Nel contempo occorre parificare l’IVA al 10% , ed aprendo senza più remore l’erogazione carburanti alla grande distribuzione. Occorre inoltre defiscalizzare i redditi fissi, lavoratori e pensionati, di almeno cento euro al mese.