Firenze, 25 luglio 2008– Saranno i designer di domani le quattro giovani protagoniste del progetto “Walking Shoes”, che nasce dalla collaborazione tra l’istituto Polimoda, il brand simbolo della calzatura Made in Italy Salvatore Ferragamo e il Museo Salvatore Ferragamo. Si tratta di un gruppo di designer femminile ed internazionale – la cipriota Thalia Botsari, le due taiwanesi Claire Chou e Tsui Ying Lu e la domenicana Paulette Pichardo Leon, tutte neo-diplomate del Master in Fashion Footwear Design.
Partendo dalla ricerca nel passato e dall’evoluzione della calzatura attraverso lo studio della ricca collezione custodita nel Museo di Palazzo Feroni - oltre 10.000 scarpe e disegni originali Ferragamo - le quattro stiliste hanno progettato tre originali proposte di “walking shoes”: scarpe comode pensate per l’uso quotidiano, senza però trascurare l’estetica e il tocco di glamour che non può mancare nell’abbigliamento femminile.
Sono così nati tre pezzi unici, frutto delle diverse interpretazioni personali, tutte accomunate dalla scelta cromatica sui toni del bianco-turchese-blu e dalla scelta della pelle come materiale.
Di impronta maschile la scarpa stringata di Thalia, la cui punta è caratterizzata da un originale motivo a scacchi, mentre la creazione delle due taiwanesi Claire e Tsui Ying abbina alla pelle bianca la sgargiante fantasia di un foulard – rigorosamente Ferragamo. Infine il modello ispirato agli anni ‘40, giocato sul contrasto bicolore di bianco e turchese, di Paulette.
“Ci è stata data una bellissima opportunità” ha dichiarato quest’ultima “L’Archivio Ferragamo è un’inesauribile fonte di ispirazione, poiché custodisce vivo lo spirito di Salvatore Ferragamo, la sua creatività e l’uso innovativo di forme e colori.
Così, quando ci hanno proposto di disegnare una walking shoe per la primavera-estate 2009, ho deciso di reinterpretare il suo lavoro – le caratteristiche eleganza e comodità – in una scarpa casual dal design moderno, pensata per una donna avventurosa, che vuole un prodotto che coniughi praticità e stile”.
I prototipi sono stati quindi magistralmente realizzati presso i laboratori Ferragamo, sotto la guida di James Ferragamo, direttore prodotto pelle donna e di Stefania Ricci, curatrice del Museo Ferragamo e coordinatrice del progetto.
“Nella storia di Salvatore Ferragamo il rapporto con i giovani è sempre stato molto importante, tanto che l’azienda ha più volte seguito e finanziato progetti destinati a sostenere la creatività dei giovani designer, che dai modelli storici conservati nel Museo Salvatore Ferragamo hanno tratto spunti e motivi di ispirazione. Questa è una nuova e felice tappa di un lungo percorso, che combina il passato con il futuro in una linea di continuità” ha dichiarato Stefania Ricci.
Sarà infatti proprio il Museo Ferragamo ad ospitare i prototipi realizzati che saranno esposti al pubblico il prossimo settembre.
Per le studentesse quest’iniziativa è la conclusione del percorso di studi e il trampolino di lancio per il mondo del lavoro nel settore calzaturiero.
Le stesse allieve erano state protagoniste dell’evento-mostra Rendez-Vous a Villa Favard – lo scorso giugno durante Pitti Uomo, con delle proposte assolutamente innovative e anticonvenzionali (foto visibili sul sito Polimoda).
La prossima edizione del Master in Fashion Design Advanced partirà a gennaio 2009. Il programma prevede un lavoro concentrato sulla creatività individuale di ogni designer per prepararlo sia a proporre una collezione personale, che ad avere la capacità di ricercare ed interpretare una brand identity in modo fresco e originale.