L''operazione Scacco' messa in campo dall'esercito colombiano ha posto fine al dramma di Ingrid Betancourt e di altri quattordici ostaggi. La Betancourt partirà in giornata per Parigi dove sarà ricevuta dal presidente francese, Nicolas Sarkozy. Lo ha annunciato la stessa ex candidata politica sudamericana e ostaggio delle forze rivoluzionarie colombiane, le Farc, per più di sei anni. Appena si è saputa la notizia della liberazione di Ingrid Betancourt da tutto il mondo sono arrivati commenti e felicitazioni per l'avvenuto rilascio.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha fatto pervenire a Ingrid Betancourt l'espressione del personale compiacimento. Per il ministro degli Esteri, Franco Frattini, Ingrid Betancourt sarebbe "un'eccellente candidata" al Nobel per la Pace.
“La liberazione di Ingrid Betancourt mi riempie di gioia. Avevo detto sua figlia Melanie che il premio Gaileo 2000 le avrebbe portato fortuna. Non avrei mai creduto fino a che punto e con quanta tempestività”. E’ quanto afferma il presidente della Fondazione Galileo 2000, Alfonso de Virgiliis, dopo la clamorosa notizia giunta oggi dall’America del Sud.
Melanie Betancourt, come è noto, è stata ospite di Firenze la settimana scorsa per ritirare il premio Galileo assegnato a sua mamma, prigioniera da sei anni, per la sezione Libertà del pensiero. “L’aver premiato con il Galileo 2000 l’impegno sociale e civile di Ingrid Betancourt e l'aver consegnato il riconoscimento alla figlia Melanine”, aggiunge De Virgiliis, “mi ha dato la possibilità di essere in contatto, seppur per poco tempo, con la realtà di una famiglia, che nonostante fosse stata toccata da un grande dolore, non aveva perso la propria solida carica umana, ricca di ideali e di amore”.
“Adesso”, conclude, “quando i riflettori si saranno placati e l'interesse dei media non sarà più un assedio, ricorderò a Melanie la sua promessa che, in caso di pronta liberazione, avrebbe accompagnato la mamma a Firenze per festeggiare insieme la ritrovata libertà nella città a noi tutti cara”.
Soddisfazione al Comune di Campiglia Marittima, di cui Ingrid dal 27 febbraio 2006 è cittadina onoraria. Il L’8 marzo 2006 l’attestato di cittadinanza era stato consegnato dal sindaco Silvia Velo al presidente del Teatro dell’Aglio Maurizio Canovaro in rappresentanza del comitato italiano per la liberazione della Betancourt, alla presenza dell’assessore regionale alla pace Massimo Toschi.
Il 23 febbraio 2006 in coincidenza con l’anniversario del rapimento della Betancourt, al Teatro dei Concordi è andato in scena “La Rabbia nel cuore” scritto e allestito dal Teatro dell’Aglio sulla vicenda umana della Betancourt.
