E’ stato presentato ufficialmente, oggi, l’Asilo d’infanzia che la Provincia di Firenze ha fatto costruire all’interno di Palazzo Medici. La nuova struttura ha una ricettività di 20 bambini di età compresa fra i 18 e i 36 mesi. Il 30% dei posti è riservato ai bambini del Quartiere 1, il resto sarà disponibile da settembre 2008 per i figli dei dipendenti dell’Ente provinciale.
“Un asilo nido dentro la casa dei Medici – ha spiegato Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze – è una ‘provocazione’ positiva, che vuol sottolineare il valore di una grande sfida: coniugare maternità e lavoro.
Una struttura dedicata ai bambini e quindi al futuro, che nasce proprio in un edificio che è simbolo di un grande passato”. “L’istituzione dell’asilo nido – ricorda Tiziano Lepri, Assessore al Personale della Provincia di Firenze – rientra a pieno titolo nella linea di azione della Regione e degli Enti locali della Toscana, che fin dagli anni Settanta si sono impegnati costantemente nella promozione di servizi educativi idonei per l’infanzia”.
“L’asilo nido che abbiamo realizzato nel Palazzo che fu la prima casa dei Medici – dice Elisa Simoni, Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze – vuol essere anche un segnale nei confronti dalla famiglia e in particolare rivolto alle donne che lavorano.
Sappiamo da ricerche compiute anche su iniziativa della Provincia di Firenze che tra le cause principali di abbandono del lavoro da parte delle donne dopo la maternità vi è proprio la difficoltà di accedere agli asili nido”.
Il Nido d’Infanzia della Provincia di Firenze è situato nel cortile interno posto sul retro del Palazzo Pinucci, che fa parte del più vasto complesso monumentale di Palazzo Medici Riccardi-Servadio-Pinucci. I locali destinati ad ospitare i bambini sono posizionati al piano terreno e si affacciano sul cortile interno con il quale sono in diretto collegamento.
L’accesso alla struttura avviene dal civico n. 9 di via Cavour, attraverso una galleria pedonale interna.
L’Asilo d’Infanzia ha una capacità ricettiva prevista di 20 bambini e di 4 educatori. Gli spazi interni sono dislocati su una superficie utile di circa mq 224,00 che comprende: un locale multifunzione destinato alle attività di gioco-pranzo-riposo, due vani per accoglienza e attesa genitori, uno spazio per l’attività motoria, un piccolo spogliatoio per i bambini, un locale per lo sporzionamento dei pasti, un servizio igienico per bambini, uno spogliatoio per educatori, due servizi igienici per adulti conformi alle vigenti normative in materia di superamento delle barriere architettoniche, un vano ripostiglio e locali tecnici.
Gli spazi esterni occupano una superficie utile di circa mq 165,00.
L’area giochi è delimitata e separata da funzioni limitrofe mediante recinzione in pannelli grigliati in legno completi di fioriere con vegetazione non tossica, protetta con un tappeto antitrauma in piastrelle ad incastro costituite da impasto atossico di granuli di gomma. L’area è coperta con una tensostruttura rimovibile in tessuto impermeabile e lavabile per il riparo dal sole o dagli agenti atmosferici. Nell’area giochi è situata anche una torretta attrezzata corridoio a pergola di accesso ai vani interni, dotata di illuminazione anche con funzione segnapasso e coperta con tessuto rimovibile impermeabile e lavabile.
Tutti gli elementi della recinzione e della pergola, ovvero montanti, traversi, pannelli, fioriere, ecc., hanno spigoli smussati e sono impregnati a pressione in autoclave con sali minerali atossici.
A margine dello spazio giochi esterno sono presenti due antichi manufatti in pietra, ovvero un’edicola ed una fontana a spugne con giochi d’acqua.
E’ presente inoltre una piccola aiuola ad uso orto. L’illuminazione artificiale è garantita da proiettori su palo dotati di ampi diffusori per luce indiretta comandati da sensore giorno/notte.
Alcune caratteristiche tecniche della struttura: isolamento termico a pavimento, coloriture a calce in tonalità tenui, verniciature all’acqua, infissi in legno, pavimentazioni antiscivolo e rivestimenti in monocottura, pavimenti in legno, lucernari a tetto apribili con telecomando elettrico e dotati di sensore per la chiusura automatica in caso di pioggia, sistema di trasporto della luce naturale entro spazi interni mediante lucernari tubolari e diffusori ottici completi di apparecchiature elettriche per la regolazione della quantità di luce naturale da introdurre, paraspigoli per la protezione dagli urti sugli angoli.
Impianto elettrico, di illuminazione artificiale mediante apparecchi a sospensione con intensità di luce regolabile, telefonico, videocitofonico, riscaldamento e condizionamento a fancoil, ricambio aria, idrosanitario e fognario.