(Zurigo, 17 giugno) I numerosi tifosi italiani accorsi fiduciosi allo stadio avevano ragione. L’Italia è ai Quarti, ha vinto e ha mostrato un gioco convincente. Dopo le scialbe prove dell’esordio: inguardabile con l’Olanda, appena sufficiente con la Romania, la nostra nazionale ha mostrato questa sera un altro volto. Donadoni ha fatto, stavolta le scelte giuste: Il ct ha schierato il 4-3-2-1, con Perrotta affiancato a Cassano, alle spalle di Toni. Sulla linea mediana Gattuso e Pirlo sulle corsie, De Rossi al centro.
Confermata invece la difesa con Zambrotta e Grosso esterni, Panucci e Chiellini centrali. Nonostante che la Francia parta forte è l’Italia ad avere la prima occasione con Toni che spreca davanti a Coupet. Gli azzurri giocano bene , tengono, il centrocampo ed esercitano una certa pressione. Anche la sorte non ci è avversa. I transalpini perdono all’ottavo, per infortunio, il fuoriclasse Ribery e la squadra di Domenech perde buona parte del potenziale offensivo. L’Italia costruisce numerose occasioni dopo il ventesimo.
Occasioni che si concretizzano al 25’, quando Toni è atterrato in area da Abidal. E’ rigore sacrosanto e l’arbitro lo concede, espellendo il difensore francese per fallo da ultimo uomo. Pirlo trasforma con un gran tiro. La partita è adesso in discesa e gli azzurri potrebbero raddoppiare già quattro minuti dopo, se Toni non sprecasse malamente un gran lancio di Pirlo. Nonostante le giocate d’orgoglio di Henry, il migliore dei francesi, si va al riposo in vantaggio, mentre Olanda e Romania chiudono il tempo sullo zero a zero.
Nella ripresa la Francia cerca il pareggio e ci prova con Benzema e con Henry che impegna Buffon. Subiamo un po’ in mezzo al campo, soffrendo la fisicità dei centrocampisti francesi, ma riusciamo sempre a contenere. Gli azzurri sono messi bene in campo e buone sono le notizie che arrivano da Berna: gli Olandesi sono in vantaggio. L’Italia cerca di controllare il gioco e trova, con un po’di fortuna il raddoppio, con una punizione di De Rossi, che una deviazione di Henry rende imparabile per l’incolpevole portiere francese.
Domenech inserisce Anelka per dare più spinta alla squadra che sfiora il goal con Benzema che si vede deviare la palla da un ottimo Buffon. La partita finisce sul due a zero, mentre a Berna gli Olandesi battono con lo stesso risultato la Romania.
Siamo ai Quarti. Affronteremo la Spagna. Non avremo nè Pirlo nè Gattuso, fuori per squalifica. Ma adesso godiamoci questa vittoria e facciamo i complimenti alla squadra e a Donadoni. Questa sera il Ct ha indovinato praticamente tutto, la squadra ha ben giocato e ha avuto anche quel pizzico di fortuna che è mancata in altre occasioni.
Alessandro Lazzeri