Barberino Val d’Elsa, 4 giugno 2008- Un successo che è andato al di là di ogni più rosea aspettativa: questo il primo risultato, peraltro ancora parziale, dell’idea lanciata dai Comuni di Barberino e Tavarnelle di coinvolgere i privati nell’acquisto di arredi e attrezzature educative per l’asilo nido di Bustecca che sarà inaugurato il prossimo settembre.
«Le aziende del Comune di Barberino hanno risposto in maniera esemplare, mettendo a disposizione dell’Amministrazione oltre 30.000 euro, una somma che va molto di là delle nostre aspettative – comunica il sindaco di Barberino Maurizio Semplici - Desidero quindi esprimere il mio sincero personale ringraziamento e quello di tutta l’amministrazione per la sensibilità dimostrata dalle aziende del territorio, che hanno interpretato in maniera concreta e fattiva quel ruolo sociale delle aziende di cui tanto si parla.
Così un’iniziativa avviata quasi per scherzo, ha preso grande forza e prodotto grandi risultati. Credo che l’attenzione di queste aziende al loro territorio vada sottolineata e apprezzata, e che forse sia anche il frutto di un nuovo modo dell’Amministrazione di porsi verso i problemi e le sollecitazioni che arrivano dal mondo delle imprese». Oltre alla cifra raccolta dalle aziende ci sarà quella messa a disposizione dalla Banca del Chianti Fiorentino.
I soldi raccolti – in base al protocollo d’intesa siglato fra i Comuni di Barberino, Tavarnelle, l’Auser e la Banca del Chianti Fiorentino – serviranno per l’acquisto degli arredi interni dell’asilo, “a cui provvederemo senza sprechi ma con riguardo alla qualità e alle funzioni educative e formative» spiega il sindaco.
Un ulteriore importante contributo è previsto anche da parte della Banca di Cambiano, che sarà però destinato agli arredi esterni e alla sistemazione del giardino dell’asilo.