Un grande evento musicale che vede Firenze protagonista di una prima mondiale. Brani musicali mai più eseguiti dal tempo in cui furono scritti sono stati riportati alla luce grazie alle eccezionali ricerche su Vivaldi compiute da un gruppo di studiosi. Un lavoro minuzioso che ora permette di riascoltare ben sette composizioni sconosciute del “Prete rosso”, considerato il più grande compositore barocco italiano.
Modo Antiquo, la grande orchestra barocca che opera a livello internazionale, che svolge anche preziose funzioni di centro studio e ricerca, presenta, in prima mondiale, le nuove opere vivaldiane all’interno della manifestazione “Il Genio Fiorentino”.
Le ultime scoperte di Vivaldi verranno presentate in un grande concerto pubblico - alla presenza anche di importanti musicologi - sabato 24 maggio, alle ore 21.15, nel corso di una serata che si svolgerà al teatro della Pergola che fu proprio inaugurato da Vivaldi. Inoltre Modo Antiquo registrerà in prima mondiale questi nuovi ed inediti capolavori vivaldiani con una incisione discografica (che si terrà il 25 e 27 maggio presso il Teatro la Pergola). Un lavoro che inaugurerà una collana di novità vivaldiane all’interno della Vivaldi Edition prodotta della casa discografica Naïve.
Le opere di Vivaldi recentemente scoperte meravigliano ed emozionano per la loro bellezza musicale. Negli ultimi anni sono tanti i ritrovamenti del compositore del Settecento; solo negli ultimi dieci mesi le ricerche sul “Prete rosso” hanno portato alla luce un mottetto, un’aria, due concerti, una sinfonia e due sonate. I ricercatori a cui va il merito di queste grandi scoperte sono Olivier Fourés (concerto RV 578a), Ondrej Maceck (arie dell'Argippo), Nikolaus Delius (sonata RV 810). Fra questi, tre sono i membri di Modo Antiquo: Valerio Losito e Renato Criscuolo (mottetto Vos invito e aria RV 749.32) e Federico Maria Sardelli (concerto di Rohrau).
L’autenticità delle opere è stata assicurata dai maggiori esperti mondiali di Vivaldi e dal comitato scientifico dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi. La serata è a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
MODO ANTIQUO
L'Orchestra Barocca Modo Antiquo è considerata una delle migliori formazioni di musica antica della scena internazionale. È stata fondata da Federico Maria Sardelli e unisce musicisti dotati di grandi capacità, gusto per il virtuosismo strumentale e profonda conoscenza dei linguaggi e delle prassi esecutive storiche.
Con il suo nuovo approccio interpretativo alla musica barocca italiana e Vivaldi in particolare, Modo Antiquo si è affermata nel mondo come un ensemble di riferimento. Modo Antiquo è il primo gruppo barocco che ha ricevuto ben due nomination ai Grammy Awards: la prima per il disco Vivaldi, Concerti per molti istromenti, votato quale uno dei migliori CD del mondo nel 1997; la seconda nel 2000 per i Concerti Grossi Op. VI di Corelli. Modo Antiquo è protagonista della rinascita dell'opera vivaldiana dei nostri tempi: sue sono le prime registrazioni e rappresentazioni delle opere Arsilda Regina di Ponto, Tito Manlio, Orlando Furioso e Atenaide.
Nel 2005 ha eseguito al De Doelen Concertgebouw di Rotterdam la prima mondiale di Motezuma, riscoperto dopo 270 anni. Modo Antiquo è uno degli ensembles di spicco della Vivaldi Edition dell'etichetta francese Naïve, per la quale ha registrato i Concerti di sfida con Anton Steck e la prima mondiale di Atenaide con – tra gli altri – Sandrine Piau, Vivica Geneaux, Natalie Stutzman e Paul Agnew. Una nuova opera vivaldiana in prima mondiale è programmata nel 2008, assieme alla riscoperta del compositore veneziano Girolamo Venier (MusikFestspiele Potsdam Sanssoucis).