Giunge alla VIII edizione Sonar international short film festival, il concorso internazionale di corti nell’ambito del Firenze film festival realizzato da k.lab - Anemic in collaborazione con Ambasciata del regno dei Paesi Bassi, Istituto francese, Provincia di Firenze, Comune di Firenze e Mediateca Regionale toscana. Come di consueto il festival sarà ospitato per due serate all’Istituto francese di Firenze (2 e 4 aprile), tra le oltre 1200 opere iscritte, il festival proporrà una selezione di circa 30 cortometraggi in concorso più vari programmi speciali, organizzati in “canali tematici”, tra cui spiccano i corti olandesi e i corti in lingua francese, che forniranno una interessante panoramica sulla scena di due delle più significative aree geografiche di produzione e diffusione del cinema corto.
La prima giornata all’istituto Francese, 02 aprile dalle 18h alle 23h si apre con sonar story : We have decided not to die di Daniel askill (australia, 2003); O di Pieter Jan de Pue (belgio, 2006); Maquina di Gabe Ibanez (spagna, 2006). Alle 19h il concorso con Stagman di Virginie Gourmel (belgio, 2007); Noturno di Martín Deus e Thiago Carlan (argentina/brasile, 2007); The weight of sunken treasure di Luke John Douglas Mayze (australia, 2007); La memoria dei cani di Simone massi (Italia/Francia, 2006); Il bambino di Carla di Emanuela Rossi (italia, 2007).
Alle 20,30 speciale Festival di Lille: programma fuori concorso con i migliori corti selezionati dal festival negli ultimi anni, con particolare attenzione alla produzione francese. Tra le opere in programma segnaliamo: Emerge di Stéphane Broc (francia, 2006), dalla nascita dei pesci a quella degli uomini: come imparare a respirare nel momento in cui emergiamo dall’acqua; Chambre 616 di Frederic Pelle (francia, 2005), le conseguenze immediate del tentativo di suicidio fallito del signor Cossé; Gone like flies di olivier Jagut (francia, 2005), un bagno bianco, candido e una donna vuol fare una doccia, ma non c’è acqua; Le portefeuille di Vincent Bierrewaerts (francia, 2003), un giorno un uomo trova un portafoglio per la strada e decide sia di riportarlo al proprietario sia di tenerselo; Ligne verte di Laurent Mareschal (francia, 2005), un affresco su un muro costruito di recente a Gerusalemme rappresenta il panorama che il muro nasconde; A bras le corps di Katell quillévéré (francia, 2005), due ragazzini si svegliano per andare a scuola, ma qualcosa è cambiato; U di Llan Teboul, Rice vassault (francia, 2005), una donna mezza nuda su una pubblicità, ma all’improvviso appare un “settino” crudele ed angosciante; Schwarzy et Clyde di Korby (francia, 2005), un’aggressione sonora con materiali di riciclo; ed il pluripremiato Gratte papier di Guillaume Martinez (francia, 2005), un inaspettato raggio di luce e di speranza nello squallido grigio della metropolitana di Parigi.
La giornata si chiude alle ore 22,30 con il concorso 2008 che propone : Chocolate con churros di Mario de la torre Espinosa (spagna, 2006); where is estel? di Jared Katsiane (usa, 2007); A bit on the side di Steven Sullivan (uk, 2006); Mortel di Remco Polman (olanda, 2006); Columba Palumbus di Koldo Almandoz (spagna, 2007); Berni’s doll di Vann Jouette (francia, 2007); Hezurbeltzak di Izibene Oñederra (spagna, 2007); Face di Hendrick Dusollier (francia, 2007); Jean Paul di Francesco Uboldi (italia, 2006).