A poche ore dall’avvio delle “anteprime” dei maggiori consorzi del vino toscani, l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Firenze ha fatto il punto sull’attività vitivinicola del territorio, nel corso di una conferenza stampa. “Quest’anno, finalmente, le vendite hanno pareggiato le produzioni di vino della Provincia di Firenze – ha detto l’Assessore Pietro Roselli -. Le nostre politiche nel capitolo vitivinicolo cercano di promuovere le eccellenze e le tipicità del territorio, con un occhio di riguardo specialmente alle piccole e medie aziende”.
Nel corso della conferenza è stata anticipata anche una iniziativa promozionale che la Provincia di Firenze avvierà da giugno in collaborazione con altri enti, tra i quali anche la Provincia di Siena, il Monte dei Paschi di Siena e l’Enoteca Italiana: da giugno, per tre anni, le aziende produttrici del territorio avranno una vetrina promozionale nella zona commerciale di Shangai.
“E’ un modo per portare le nostre produzioni in Cina – ha detto Roselli –, rendere sempre più noto il vino toscano e fiorentino, oltre che per semplificare le procedure burocratiche, come la registrazione dei marchi in un altro continente. Uno sportello in Cina per aprire la strada dei nostri prodotti tipici in questo Paese e per sostenere le aziende nell’esportazione all’estero”.
Il comparto vitivinicolo, per la forte tradizione che trova in terra fiorentina e per il crescente interesse collettivo degli ultimi anni, è senza dubbio il fiore all’occhiello dell’agricoltura della Provincia di Firenze.
Qualche dato? Oltre 18.000 ettari vitati, ripartiti tra circa 7.000 viticoltori, e le numerose denominazioni di origine. Oltre allo storico Chianti Classico e al Chianti con le numerose affascinanti sottozone, nel territorio fiorentino spiccano il Pomino, il Colli dell’Etruria Centrale, il Bianco dell’Empolese, il Vin Santo del Chianti e il Vin Santo del Chianti Classico. La superficie vitata della Toscana ammonta a 64.440 ettari e sono interessate alla coltivazione della vite quasi 60.000 aziende, delle quali oltre 10.000 producono vini a denominazione di origine.
Questa mattina è stato presentato anche il libro“Freedom Wines Toscana” alla presenza dell’autore Tommaso Calosi. Il volume (228 pagine) propone una guida a 40 cantine, scelte tra le 5 Docg più rappresentative della Toscana. La guida alle eccellenze del vino – 40 piccole e medie aziende - ha il sostegno della Provincia di Firenze.