Su Firenze, patrimonio mondiale UNESCO, conferenza dell'Associazione di volontariato Idra, con Diletta Nicastro, lunedì prossimo, alle ore 12.00, al Gran Caffè Giubbe Rosse. Il centro storico di Firenze è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dal 1982. E' stato il quarto sito italiano ad essere stato inserito nella Lista. Eppure a tutt'oggi, come constata un documento Unesco del 2006, c'è scarsità (o addirittura assenza) di comunicazione e sensibilizzazione al riguardo. Non è forse un caso, quindi, che in questi mesi si siano verificati – senza alcun intervento, ancora oggi, da parte delle autorità - gli eventi segnalati da Idra (incuria, disordine, degrado) nell’area della dugentesca Porta al Prato.
Autrice della serie editoriale per ragazzi incentrata sul Patrimonio dell'Umanità UNESCO 'Il mondo di Mauro & Lisi', edita dalla PassePartout Edizioni, Diletta Nicastro, giornalista romana e studiosa delle tematiche relative al Patrimonio dell'Umanità, quando può si reca personalmente presso alcuni istituti scolastici per spiegare le idee guida che sono alla radice della nascita della Lista UNESCO e insegnare loro l'importanza della tutela e del rispetto dei monumenti e delle vestigia tramandateci nel corso dei secoli.
"I più giovani rimangono incantati quando sentono parlare delle bellezze che li circondano e bisognerebbe cibare questa loro passione giorno dopo giorno. In Italia, purtroppo, c'è spesso poca conoscenza del Patrimonio dell'Umanità e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Il caso di Firenze è solo l'ennesima goccia nel grande mare. Tutelare i monumenti non è facile. Ci sono problemi relativi al passare del tempo e all'erosione dovuta agli agenti atmosferici. Ma questo dovrebbe far impegnare ancor di più a battersi per tutelare i siti e non a lasciarli andare via, senza interventi seri.
Per fortuna ci sono ancora Associazioni come IDRA che si battono per difendere un Patrimonio che appartiene a tutti e quindi a cui tutti dovremmo dire grazie".