Una settimana difficile per il futuro del basket fiorentino, forse nel periodo peggiore degli ultimi anni. Fatale l'ennesima sconfitta domenica scorsa contro Osimo al Mandela Forum che ha portato, nel dopogara, alle dimissioni del coach Andrea Da Prato e il giorno successivo a quelle del general menager Pierpaolo Perulli (nella foto dal sito della societa'). Mr Everlast, Alessandro Bastagli pero', ritenendo che il problema sia dad individuare nello spogliatoio, ha chiesto un confronto tra giocatori e coach e ha respinto entrambe le dimissioni autorizzando alcuni movienti di mercato, che nei prossimi giorni si dovrebbero delineare.
Nel frattempo, arrivano brutte notizie sulle condizioni di Alessandro Abbio, che dopo il rientro contro i marchigiani, ha visto il ginocchio sinistro rigonfiarsi non preannunciando niente di buono. Per quanto riguarda il mercato sembra invece certa la partenza del centro Luca Ianes, che con il rientro di Max Monti, trova meno spazio e per il quale non mancano certo le richieste (tra tutte sembra che la Virtus Siena di coach Salieri sia la piu' probabile). Anche per l'under Lagioa si sta cercando una sistemazione, ma ancora tutta da valutare, visto l'incognita Abbio.
Di sicuro arrivera' un playmaker, che possa giocare anche da 2, per dare respiro a Nicolas Stanic e tra i candidati, tutti tesserati in Lega2, ci sono Giovanni Tomassini, classe '88 di proprieta' della Scavolini Pesaro ma in prestito a Pavia, Daniele Demartini (classe '84), play di Veroli ma di proprietà di Montegranaro e l'ex senese, sponda Virtus Fabio Avanzini (classe '86) adesso a Reggio Emilia. Tutto questo, mentre c'e' da preparare la trasferta di Patti e mentre il patron Bastagli rilascia dichiarazioni che fanno preoccupare e arrabbiare i tifosi fiorentini, riguardanti l'interesse di qualche societa' cestistica greca al marchio Everlast, inoltre accomapagnate da perplessita' dell'imprenditore, sul "progetto basket" a Firenze che sta portando avanti da qualche anno.
Fabio Bernardini