“Dimissioni per il direttore dei lavori della Firenze–Pisa–Livorno” è quanto chiede, ufficialmente, il consigliere provinciale dell’UDC Federico Tondi. “Passata la tregua delle festività natalizie la situazione del traffico sulla superstrada FI-PI-LI è tornata nel caos. Con l’anno nuovo – spiega Tondi – andare la mattina dall’empolese a Firenze è diventata una vera e propria impresa. Quali le accuse alla gestione dei lavori? Ad esempio, quello della desolazione dei cantieri vuoti, o con pochi operai messi al lavoro; una situazione denunciata già nel corso dell’estate e ancora non rimediata, nonostante le promesse fatte.
Ma a finire sul banco degli imputati, stavolta, sono i pannelli a messaggio variabile”. Aggiunge Tondi. “I pannelli stradali che dovrebbero informare, in realtà disinformano, annunciando, ad esempio, code per un chilometro quando i disagi si prolungano per tratti molto maggiori. A cosa servono cartelli informativi, se riportano dati non aggiornati che solo confondono gli automobilisti facendoli finire dritti dritti nel mezzo di code infinite? Piuttosto che tenerli accesi e fuorviare, meglio sarebbe spegnerli definitivamente.
Che dire poi del tratto ad una corsia lungo quasi 10 chilometri in direzione Firenze? Se questo sistema ha il pregio di evitare bruschi passaggi dalla doppia alla singola corsia, non si capisce la logica di fare i lavori nei tratti centrali lasciando un imbuto l’inizio e non consentendo la progressiva apertura dei tratti terminati. Suscitano, dunque, stupore le dichiarazioni sul rispetto dei fantasiosi tempi di consegna dei lavori mentre i cittadini sono paralizzati nel caos quotidiano. Ancora di più – conclude Tondi – sgomenta l’incapacità di gestire i lavori della superstrada dopo mesi ai limiti della decenza.
E’ giunto il momento che, chi ha sbagliato e continua a sbagliare, paghi”.