(Marbella) Nel ritiro di Marbella i preparatori atletici, Giambattista Venturati e Renzo Casellato, hanno parlato del lavoro specifico di questi giorni: "La preparazione invernale serve a migliorare il gruppo, lavorando nello specifico sui singoli atleti e calibrando meglio i carichi di lavoro". "Possiamo giudicare con un bilancio positivo questa prima fase di stagione. Qui in ritiro va detto che c'è grande disponibilità da parte di tutti gli atleti che sono dei grandissimi professionisti. E' chiaro che gli allenamenti diminuiscono visti i continui impegni in coppe e campionato, quindi diminuisce il volume individuale della preparazione.
Il ritiro invernale lo avevamo già sperimentato con il Venezia e con il Parma oltre che con la Fiorentina. Ci consente di poter controllare alimentazione, preparazione e lavoro specifico. Gli effetti si avranno nel tempo" "Il gruppo comunque è omogeneo, ha affermato Renzo Cesellato, anche dal punto di vista della preparazione, anche se c'è chi ha giocato di meno (e ha supplito con maggiori carichi di lavoro per essere a livello degli altri). Se analizziamo tutte le altre squadre del campionato, possiamo dire che il numero dei nostri infortunati è abbastanza basso.
Molte volte anche per motivi precauzionali i calciatori sono tenuti a riposo, non si tratta però di ricadute. Sono eventualità che si possono verificare. La ricerca del nostro lavoro è quello di poter arrivare un giorno ad 'infortuni zero' anche se si tratta di un' utopia. Nel concreto, stiamo facendo molte analisi da tempo per capire se ci sono dei giocatori che possono avere dei rischi più elevati di infortunarsi. Lavoriamo per prevenire queste eventualità elaborando molti dati".
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