CERTALDO (FI) – Dopo la festa di riapertura del 21 dicembre, la Casa del Boccaccio riapre regolarmente al pubblico dal 1 gennaio, con orario continuato 10.30 – 16.30, tutti i giorni, chiuso il lunedì. E per festeggiare la riapertura dopo i restauri ed i 50 anni dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, l’ingresso alla Casa sarà gratuito per ben due mesi, fino al 28 febbraio 2008.
“Abbiamo preso questa iniziativa perché la Casa del Boccaccio è un patrimonio di tutta la comunità, locale ed internazionale – spiegano il Sindaco di Certaldo, Andrea Campinoti, ed il Presidente dell’Ente Boccaccio, Massimo Gennari – e per questo ci è sembrato giusto, dopo due anni di chiusura forzata legata ai lavori di restauro, che i cittadini, i turisti e gli studiosi potessero “riappropriarsene” liberamente”.
Il regalo che Certaldo si fa, e che fa a quanti verranno a Certaldo in questi giorni, permetterà ai visitatori di ammirare la Casa restaurata, di salire sulla torre che era chiusa da circa dieci anni, di visitare la mostra “Storia e cultura dell’Ente Boccaccio”, che ripercorre tutte le tappe della Casa: la storia dell’edificio dal Trecento all’Ottocento, quando la Marchesa Carlotta Lenzoni de’ Medici l’acquisto per adibirla a Casa Museo, ai bombardamenti subiti nella Seconda Guerra Mondiale, alla ricostruzione conclusa nel 1957, alla Fondazione dell’Ente Boccaccio, tra 1957 e 1958, alla presidenza dell’illustre studioso Francesco Mazzoni, fino alla presidenza di Massimo Gennari che ha diretto questi ultimi lavori di restauro ed il rafforzamento delle atività culturali che ha dato vita a “Boccaccio & le Arti”.
I lavori ed il nuovo allestimento, sono stati possibili grazie al fondamentale contributo di Soprintendenza ai Beni Architettonici di Firenze, Comune di Certaldo, Provincia di Firenze, Ente Boccaccio, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Dal mese di marzo l’ingresso alla Casa sarà nuovamente a pagamento e, con l’entrata in funzione del nuovo sistema museale, sarà possibile anche fare il biglietto unico per l’accesso a Casa Boccaccio, Palazzo Pretorio, Museo di Arte Sacra.
