Firenze, 05 Novembre 2007- Cinquantasette attività controllate, 40 verbali elevati e una serie di accertamenti tutt'ora in corso. E' questo il bilancio dei controlli effettuati sui fiorai dalla Polizia Municipale in occasione delle festività dei defunti. Gli interventi sono stati eseguiti nel periodo compreso fra martedì 30 ottobre e domenica 4 novembre con 57 attività fra sede fissa ed area pubblica (compresi quelle itineranti) controllati. Sono stati soprattutto questi ultimi, ovvero i fiorai autorizzati ma non per il commercio su area fissa, a finire nelle maglie dei controlli della Polizia Municipale.
Contrariamente a quanto accadeva in passato non sono stati invece individuati fiorai completamente abusivi, ovvero privi di qualsiasi tipo di autorizzazione alla vendita. Per quanto riguarda gli esiti dei controlli, nel 70% dei casi i vigili hanno rilevato violazioni per eccedenza di occupazione suolo pubblico e carenza di prezzi esposti pari a 40 verbali elevati mentre sono ancora in corso accertamenti per ulteriori violazioni.
Cosa intende fare il sindaco per contrastare l'abusivismo commerciale nel centro storico? A chiedere spiegazioni, con una interpellanza urgente, è il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi.
«L'amministrazione - scrive l'esponente del centrodestra - si è pubblicamente impegnata a contrastare tutte le forme di illegalità a tutela della sicurezza e dell'ordine pubblico ed ha avviato questo programma con l'adozione del provvedimento relativo ai "lavavetri" al quale ne sarebbero seguiti altri su prostituzione e venditori abusivi». «Gli abusivi - sottolinea Bianchi - sono però sempre presenti nelle zone note quali San Lorenzo, via Calzaiuoli, Ponte Vecchio e riescono a commercializzare la merce, offerta in grande quantativi, mettendo a punto tecniche che puntano sulla velocizzazione della contrattazione e sul lavoro di squadra per eludere la sorveglianza delle forze dell'ordine».
Il consigliere di Forza Italia vuole sapere dal sindaco anche «quali sono le stime dell'amministrazione in merito agli abusivi che operano in città e di quali dati dispone sulla produzione e circolazione delle merci contraffatte che giungono sul mercato illegale fiorentino»; «quali sinergie sono state attivate e con quali programmi concreti per contrastare la piaga dell'abusivismo commerciale»; «se intende promuovere controlli nel mondo dell'abusivismo per verificare se esistono i presupposti di illegalità contemplati dalle nuove direttive varate dal governo nel pacchetto sicurezza».