5 NOVEMBRE 2007 – Vladimir Swarovky/Oronzo Ricci è l’ideatore di questa branca della fisiognomica che è l’arte di decifrare il carattere dai lineamenti somatici. Avendo studiato fisiognomica all'Accademia di Belle Arti, ben presto W.S ha spostato la sua attenzione al “viso posteriore”. I motivi più importanti di tale interesse sono la naturale attrazione che le natiche esercitano sugli uomini e la peculiarità di non poter mentire, in quanto le natiche non posseggono i muscoli mimici.
La naturale attrazione, deriva dalla forma, che è un archetipo che riconduce al periodo preumano, quando l’uomo non aveva ancora assunto una posizione eretta e comunicava il momento fecondo del ciclo riproduttivo con le ipertrofie situate proprio dove ora sono le natiche. Le natiche, che sono costituite anche dai muscoli glutei, sono nate successivamente, ma continuano ad esercitare lo stesso potere di attrazione. La loro forma è in relazione alla spinta emozionale, dettata dai diversi modi di confrontarsi con la vita.
Quindi, il lato posteriore, oggi definito dai media lato B, racconta molto sulla vita delle persone e sicuramente più del viso. Il termine Pigheologia è stato coniato da questo interessante artista, dal greco pigé-natiche. Decenni di retroritratti, osservazioni e comparazioni continue, accompagnati dallo studio dell’anatomia artistica la quale comprende lo studio della fisognomica, hanno permesso a Vladimir Swarovsky di diventare uno dei maggiori esperti in quest’arte.
Il calendario pigheologico 2008 propone 12 retroritratti fotografici con la relativa pigheologia che possono dare una prima indicazione sul carattere delle posseditrici anche, ribadisce l’artista, per una vera pigheologia è necessario un consulto.
E in molte, nel tempo sono le signore anche molto famose che hanno posto il loro lato B all’osservazione di Vladimir Swarovsky.
