L’Arezzo non si ferma più ed ottiene la quinta vittoria consecutiva espugnando il catino dello Scida per 2 a 1 , un successo che avrebbe potuto assumere contorni più rotondi con due traverse colpite ed altre occasioni favorevoli non capitalizzate dagli amaranto. Tre punti che , nonostante le contemporanee vittorie di Spezia e Bari, alimentano le speranze di salvezza per una squadra che oltre a confermare l’ottima condizione fisica dell’ultimo periodo ha dato prova di grande carattere rimontando lo svantaggio iniziale maturato dopo appena un minuto di gioco per la sfortunata autorete di Ranocchia.
E proprio il giovane difensore si è rifatto al 36’ del primo tempo segnando il gol del pareggio , con un perfetto colpo di testa su calcio d’angolo di Croce, per Ranocchia si tratta della prima rete da professionista. Passano cinque minuti e l’Arezzo mette la freccia, azione stupenda di Floro Flores che parte da centrocampo , si fa quaranta metri palla al piede e serve un pallone d’oro a Martinetti che è bravo a freddare Soviero in uscita. È il momento decisivo del match, una mazzata micidiale per il Crotone che fino a quel momento aveva controllato senza eccessivi patemi la gara.
Nel secondo tempo gli amaranto partono fortissimo ed intorno al decimo sfiorano per due volte il tre a uno, prima con Floro ancora protagonista di un’azione incredibile con Soviero che si supera nel deviare in angolo e poi sul conseguente tiro dalla bandierina è Terra a colpire di testa una traversa clamorosa a portiere battuto. Inizia la girandola dei cambi , nel Crotone dentro Tisci e Baù per Giampaolo e Piocelle ,nell’Arezzo fuori Bondi e Croce per Vigna e Togni ma la musica non cambia e sono ancora gli amaranto ad avere le occasioni migliori ,con Togni che al 36’ centra un altro legno con un bellissimo tiro da fuori area e con Terra che da due passi calcia a lato.Carboni prova la carta della disperazione inserendo anche Dionigi mentre Conte richiama un esausto Martinetti , al suo posto Cavagna.
Il forcing finale dei calabresi non sortisce effetto , vincono gli amaranto 2 a 1 e sabato arriva la Juventus, con i bianconerì servirà un impresa d’altri tempi ma con un Arezzo così è lecito sognare e nel frattempo per giovedì è atteso il responso del Tar , un’altra pagina fondamentale di questa pazza stagione . CROTONE – AREZZO 1-2. Crotone (4-3-3): Soviero; Borghetti, Rossi, Fusco, Morabito; Espinal(33st Dionigi), Piocelle(25st Tisci), Galardo; Sedivec, Giampaolo(11st Baù), Dante Lopez.
In Panchina: Pagotto, Zamboni, Bonomi, Veron, Cariello, All. Carboni. Arezzo (4-4-2): Bremec; Capelli, Ranocchia, Terra, Barbagli; Bondi(24st Vigna), Bricca, Di Donato, Croce(24st Togni); Martinetti(38st Cavagna), Floro Flores. In Panchina: Lancini, Pedro Lopez, Roselli, Grabbi. Arbitro: Damato di Barletta. Assistenti: Costa-Iannello. Quarto Uomo: Magno di Catania. Marcatori: Ranocchia auotorete al 1’ p.t., Ranocchia al 36’ p.t., Martinetti al 41’ p.t. Ammoniti: Rossi , Sedivec, Galardo, Capelli , Bremec. Angoli: 6 a 5 per l’Arezzo. Recupero p.t.
2’; s.t. 4’. [Alessandro Bianchi]
