L’Arezzo coglie una vittoria fantastica nello spareggio con il Verona. Quarto successo di fila per la squadra di Conte che grazie anche ai risultati dagli altri campi con la restituzione dei sei punti sarebbe da stasera salva. Partita da cardiopalma al Comunale, tutto si decide nel finale con l’Arezzo che viene raggiunto dal gol di Ferrarese a dieci minuti dal novantesimo ma trova la forza di ritornare in vantaggio con il quarto centro stagionale di Capelli ( ma cosa ha fatto nell’occasione Ranocchia ) per chiudere poi la pratica in pieno recupero su calcio di rigore con Martinetti.
Da ricordare anche la rete dell’ uno a zero realizzata nel primo tempo da Floro Flores. Una super prestazione di tutta la squadra con due nomi su tutti, Bricca e Bondi autori di una prova straordinaria. Il Verona di mister Ventura si presenta in Toscana con tre squalificati Mazzola, Greco e Magliocchetti ma recupera Iunco, Ferrante , Guarente e Turati. Nell’Arezzo i tanti dubbi di formazione della vigilia vengono sciolti con Martinetti che vince il ballottaggio con Volpato, in difesa al posto dell’indisponibile Barbagli si piazza Bricca con Togni preferito a Roselli in mediana. È l ‘Arezzo a partire meglio, al 5’ Bergonzi giudica fuori area un fallo di Sartor su Croce, una decisione che lascia molti dubbi, passa una manciata di minuti e Bondi serve Martinetti ma la sua girata è debole.
Al 19’ gli amaranto trovano il gol, da Bondi per Martinetti e conclusione vincente di Floro Flores che sfrutta anche un rimpallo con Sibilano. Il Verona non riesce a scuotersi con l’Arezzo che amministra senza eccessivi patemi il vantaggio. L’intervallo funziona da tonico per gli scaligeri che cambiano marcia mettendo in difficoltà l’Arezzo, dopo quattro minuti ci prova l’ex Cutolo ma la sua conclusione finisce di poco a lato, neanche il tempo di riprendersi dallo spavento che Ferrante si rende pericoloso con un bel colpo di testa che non inquadra la porta.
Nel frattempo era arrivato un cartellino giallo pesante per Mirco Conte che essendo diffidato sarà costretto a saltare la delicata trasferta di Crotone. La spinta degli ospiti piano piano si affievolisce, inizia la girandola dei cambi , Ventura getta nella mischia Pulzetti , Cossu e Ferrarese per Giraldi, Ferrante e Cutolo, dall’altra parte dentro Volpato per un esausto Floro Flores , Ranocchia per Togni e Roselli per Di Donato quest’ultimo alle prese con i crampi. Al 33’l’Arezzo potrebbe scrivere la parola fine alla partita ma Martinetti ben imbeccato da Volpato si divora un gol pazzesco calciando addosso a Pegolo.
Passano due minuti ed arriva la doccia fredda con il pareggio del Verona firmato da Ferrarese che batte Bremec con un tiro sporcato dalla sfortunata deviazione di Conte. La vittoria sembra ormai compromessa ma il nuovo Arezzo non muore mai , corre il 42’ Ranocchia arpiona in modo magnifico un pallone in area e con una freddezza degna di un veterano serve un assist d’oro per Capelli che da due passi non sbaglia, 2 a 1 Arezzo ancora avanti e il Comunale si trasforma in una bolgia. Non c’è neppure bisogno di soffrire fino alla fine , perché in pieno recupero un immenso Bondi viene steso in area con Bergonzi che non si può esimere dall’assegnare il calcio di rigore, sul dischetto va Martinetti che realizza e si fa perdonare l’errore precedente.
È la pietra tombale alla sfida tra Arezzo e Verona, una vittoria sofferta ma per questo ancora più memorabile, c’è ancora tanto da fare per centrare il miracolo ma la strada intrapresa è davvero quella giusta. AREZZO – VERONA 3-1. Arezzo (4-4-2): Bremec; Capelli, Terra, Conte, Bricca; Bondi, Togni(dal 14’ s.t. Ranocchia), Di Donato(dal 24’ s.t. Roselli), Croce; Martinetti, Floro Flores(dall’ 11’ s.t. Volpato). In Panchina: Lancini, Sussi, Vigna, Grabbi.
All. Antonio Conte.
Verona (4-4-2): Pegolo; Sartor, Sibilano, Comazzi, Pedrelli; Cutolo(dal 29’ s.t. Ferrarese), Giraldi(dal 15’ s.t. Pulzetti), Guarente, Iunco; Ferrante(dal 25’ s.t. Cossu), Nieto. In Panchina: Franzese, Perticone, Turati, Da Silva. All. Giampiero Ventura.
Arbitro: Mauro Bergonzi di Genova.
Assistenti: Ballabio – Vicinanza.
per doppia ammonizione.
Angoli : 6 a 3 per il Verona.
Recupero p.t. 1’; s.t. 3’.
Note: Spettatori paganti 1.439 incasso € 16.812,00, Abbonati 1.896 quota di € 18.142,35, Mini-Abbonamenti 265 incasso di € 5.416,65.
[Alessandro Bianchi]
