L’ Arezzo vince anche con il Cesena , 3 a 0 il risultato finale. Il passivo per i romagnoli poteva essere ancora più pesante se gli amaranto non avessero gettato alle ortiche l’ennesimo rigore della stagione più alcune occasioni favorevolissime. Adesso la squadra nel mirino diventa il Verona che sconfitto a Marassi dal Genoa dista solo sei punti e che sabato prossimo arriverà al Comunale in una partita decisiva. È un Arezzo ancora senza Martinetti, al suo posto gioca Volpato, in difesa sulla destra c’è Bricca che prende il posto di Capelli e a centrocampo complice l’assenza di Di Donato si rivede Togni accanto a Roselli..
Di contro Castori deve rinunciare a Dodou fermato dal giudice sportivo ma recupera capitan Salvetti. Sono gli ospiti a partire meglio con Pellè che al 19’ di testa chiama Bremec ad un grande intervento .Gli amaranto sembrano faticare maggiormente rispetto alle ultime apparazioni , al 25’ Barbagli si infortuna , entra Ranocchia che si piazza al centro con Terra che viene dirottato a destra e Bricca a sinistra. Passano quattro minuti e l’Arezzo passa in vantaggio con un gran gol di Floro Flores che con un tocco preciso infila Sarti uscito alla disperata.
Neppure il tempo di riprendersi per il Cesena che gli amaranto raddoppiano , ancora protagonista Floro che prova la battuta, Sarti ci mette la mano ma sulla palla piomba Volpato che non ha difficoltà ad insaccare. I romagnoli accusano il colpo e al 41’ rischiano di subire la terza rete con l’arbitro Velotto che assegna un calcio di rigore per una trattenuta di Sabato su Bondi. Si incarica della trasformazione Floro ma Sarti respinge, continua dunque il tabù dagli undici metri , finisce intanto il primo tempo sul due a zero per gli amaranto.
Al rientro in campo si capisce subito che la musica non cambiata , basta arrivare al 9’ quando è Volpato ancora lui chechiude la partita con un gol in acrobazia su perfetta punizione dalla destra di Bondi. L’Arezzo amministra agevolmente il vantaggio, sciupando anche alcune ghiotte occasioni specialmente con Bondi e Grabbi mentre Salvetti, il migliore dei suoi, si vede respingere dalla traversa la conclusione che poteva valere il gol della bandiera.. Finisce 3 a 0 , l’Arezzo continua a credere nel miracolo, sabato arriva il Verona per un match che vale un intero campionato. Arezzo (4-4-2): Bremec; Bricca, Terra, Conte, Barbagli(dal 25’ p.t.
Ranocchia); Bondi, Togni, Roselli, Croce; Volpato(dal 30’ s.t. Pedro Lopez), Floro Flores(dal 20’ s.t. Grabbi). In Panchina: Lancini, Sussi, Vigna, Martinetti. All. Antonio Conte. Ammoniti: Bondi, Terra per gioco falloso, Roselli per c.n.r. Cesena (4-3-3): Sarti; Biserni, Vignati(dal 1’ s.t. Ficagna), Lauro(dal 1’ s.t. Zaninelli), Sabato; Mezavilla, De Feudis, Salvetti; Papa Waigo(dal 23’ s.t. Villar) Pellè, Bracaletti. In Panchina: Ravaglia, Tonucci, Danucci, Moretti. All.
Fabrizio Castori. Arbitro: Velotto di Grosseto . Assistenti: Rosi – Chiocchi. . Quarto Uomo Del Giovane. . Marcatori: Floro Flores (A) al 29’ p.t., Volpato (A) al 32’ p.t. e al 9’ s.t. Ammoniti: Bondi, Terra, , Roselli, Biserni, Sabato. Angoli: 6 a 3 per il Cesena. Recupero p.t. 1’; s.t. 4’ . [Alessandro Bianchi]
