Sconfitta sconcertante dell’Arezzo a Trieste , nel post partita esonero dell’allenatore Maurizio Sarri e ritorno di Antonio Conte. Questo è il quadro della concitata giornata in casa amaranto, ennesima pagina negativa di una stagione disgraziata. L’Arezzo esce battuto dal Nereo Rocco dopo una prestazione inguardabile, mai in partita Floro e compagni con gli alabardati di Varrella che senza tanto sudare si portano a casa una vittoria preziosissima per la loro classifica. Fanno molto discutere alcune scelte di Sarri prima fra tutte l’esclusione di Volpato che raggiunto il gruppo nella giornata di ieri da quanto appreso era in condizioni di giocare ma suo malgrado si ritrova in tribuna.
In difesa fiducia al rientrante Barbagli, pessima la sua gara, a scapito di Sussi uno dei migliori contro il Genoa e a centrocampo non si comprende la scelta di tenere fuori Bondi uno dei più in forma del momento. Se a questo si aggiunge una prova generale impalpabile ci si rende conto della disfatta maturata in terra giuliana. I padroni di casa partono molto forte e già al 2 l’ex Kyriazis sfiora il gol mancando di un soffio un tiro cross di Rossetti. Particolarmente scatenato sulla destra Marchesetti che fa vedere i sorci verdi a Barbagli ed è dal suo piede che nascono due ottime opportunità non concretizzate da Graffiedi.
L’Arezzo è tutto in tiro sballato dalla distanza di Floro Flores al 13’. Alla mezz’ora la Triestina passa in vantaggio, tutto nasce da una punizione di Pesaresi respinta dalla difesa aretina, sugli sviluppi dell’azione la palla arriva a Piovaccari che viene steso da dietro da Bricca , calcio di rigore ed ammonizione per il centrocampista. Sul dischetto va capitan Allegretti che con grande freddezza spiazza Bremec e realizza il suo terzo gol stagionale. Gli amaranto provano a reagire ma di lì a poco Rossi è bravo ad anticipare in uscita Martinetti.
Segue una punizione alta di Floro ma il finale è tutto di marca giuliana con Marchesetti che allo scadere irrompe su un rinvio difettoso di Barbagli ed impegna Bremec. Le residue speranza dell’Arezzo si spengono al nono della ripresa quando Bricca già ammonito non trova di meglio che rifilare un calcione a Rossetti , inevitabile il secondo giallo e amaranto in dieci. È il crollo per gli uomini di Sarri che subiscono passivamente l’iniziativa degli alabardati, da segnalare il clamoroso errore di Piovaccari che a porta sguarnita manda alto da due passi un ottimo assist dello sgusciante Eliakwu che aveva seminato il panico nella difesa aretina.
Il primo tiro in porta degli ospiti arriva quasi alla mezz’oro con Floro che prova la botta dalla distanza con Rossi che attento, un minuto più tardi bella combinazione Martinetti Floro che di testa costringe il portiere a bloccare a terra. Tutto qui l’Arezzo , troppo poco per sperare di raddrizzare la partita con la Triestina che anzi allo scadere raddoppia, Eliakwu si beve Conte mette in mezzo e Piovaccari questa volta non sbaglia. Finice il match, finisce l’era Sarri , si ritorna all’antico con Conte ma la salvezza pare ormai un traguardo irraggiungibile. Triestina:Rossi; Abruzzese – Lima – Kyriazis – Pesaresi; Briano – Rossetti; Marchesetti(20st Cossu) – Allegretti(34st gorgonie) – Graffiedi(16st Graffiedi); Piovaccari.
In panchina: Dei, Mignani, Pivotto Silva Ceron. Allenatore: Varrella . Arezzo: Bremec; Capelli – Conte – Terra – Barbagli; Bricca – Di Donato; Vigna(22st Bondi) – Floro Flores – Croce(18st Togni); Martinetti(38st Grabbi). In panchina: Lanza, Ranocchia, Sussi, Cavagna. Allenatore: Sarri . Arbitro: Squillace di Catanzaro . Assistenti: Bernardoni P. di Modena – Bagnoli di Teramo. IV uomo: Candussio di Cervignano del Friuli. Marcatori: 32 pt Allegretti rig. , 52st Piovaccari. Ammoniti: Bricca , Floro Flores , Lima, Rossetti,Piovaccari . Espulsi: 9st Bricca. Angoli: 6 a 2 per la Triestina. Minuti di recupero: 2pt , 6st. [Alessandro Bianchi]