FIRENZE- “Entro dicembre la legge sulla partecipazione potrà essere approvata” conferma l'assessore Agostino Fragai, che da oltre un anno lavora ad un testo pensato per favorire ed incentivare un maggior coinvolgimento dei cittadini alle decisioni delle istituzioni. Un ritorno alla politica nel senso più ampio, antidoto alla crisi dei partiti. Una legge per decidere sulle grandi opere, sugli interventi che hanno a che fare con la gestione del paesaggio o su come coniugare nei centri storici modernità e tradizione.
Il documento preliminare, che da domani sarà a disposizione del Consiglio regionale, è stato licenziato dalla giunta. Sulla base di questo, dopo la discussione in Consiglio, la giunta scriverà entro giugno la vera proposta di legge. “Si tratta di un documento - sottolinea l'assessore - che è il frutto di una riflessione a più mani. Esito di un percorso fatto di tanti incontri e modelli diversi presi in esame da tutto il mondo”. Il risultato della discussione e del voto di cinquecento toscani che lo scorso novembre si sono dati appuntamento a Marina di Carrara per il primo elettronic town meeting toscano e del confronto di cinquanta rappresentanti di quei tavoli che anche dopo hanno continuato ad incontrarsi.
Fino alla scorsa settimana. “E non poteva essere diversamente - conclude Fragai - Volevamo inaugurare un metodo nuovo e una legge sulla partecipazione non poteva che nascere dunque in modo partecipato”. (wf)
