Solo zero a zero per l’Arezzo tra le mura amiche al cospetto di un Frosinone ben organizzato salito in Toscana con il chiaro intento di portare via un punto. Risultato deludente per i ragazzi di Sarri che non si schiodano dall’ultimo posto in classifica complicando ulteriormente il discorso salvezza.. È stata la squadra amaranto a condurre la partita riuscendo anche a creare qualche buona occasione ma senza mai mostrare quella convinzione, quella grinta necessaria per uscire da una così difficile situazione.
Buona prestazione di Bondi , male invece davanti Martinetti e soprattutto Floro Flores apparso in giornata no. Formazione annunciata nell’Arezzo con Bremec tra i pali, difesa composta da Capelli, Terra , Conte e Barbagli, i mediani Bricca e Di Donato , sugli esterni Bondi e Croce con Martinetti in appoggio a Floro Flores. Non c’è Roselli squalificato, ritorna Volpato che va in panchina assieme a Togni. Dall’altra parte mister Iaconi perde D’Antoni per un attacco influenzale dell’ultim’ora, al suo posto Di Deo ma si rivede dopo una lunga assenza Di Nardo che non parte tuttavia titolare al pari del talentuoso Lodi.
In porta per gli ospiti va il brasiliano Zappino, retroguardia guidata dall’esperto Argilli , accanto a lui Cannarsa, Carbone e Bocchetti, a centrocampo i guizzanti Fialdini e Di Venanzio affiancati da Perra e Di Deo, le punte sono Margiotta e Dedic. Da segnalare l’annunciata sospensione del tifo da parte dei gruppi della curva “Minghelli”, grande calore invece da parte dei circa cento supporters giunti da Frosinone ma fortunatamente tutto andrà liscio dal punto di vista dell’ordine pubblico.
Arbitro del match Roland Herberg di Messina , molto criticabile la sua direzione di gara. L’Arezzo parte forte e dopo appena un minuto sfiora il gol con un colpo di testa di Bondi che finisce fuori di un niente. Al quarto d’ora uno splendido Zappino dice di no a Floro Flores che indirizza sempre di testa a botta sicura ma il portiere si supera e devia in angolo. Il vantaggio amaranto sembra nell’aria ma i padroni di casa, dopo alcune buone occasione gettate al vento da un Floro giù di corda, si afflosciano quasi subito consentendo al Frosinone di riorganizzarsi e di arrivare al riposo senza più correre alcun pericolo.
Nella ripresa ti aspetti lo stesso Arezzo grintoso e deciso visto in avvio ma si capisce ben presto che sarà dura scardinare il fortino eretto da Iaconi. C’è davvero poco da annotare nella seconda parte di gara, al 18’ sfortunato Martinetti la cui girata di testa esce di poco ma il possesso palla amaranto è sterile e non mette in crisi un Frosinone che con l’ingresso di Lodi prova anche qualche timida sortita offensiva. La squadra ciociara nel finale gestisce male un paio di contropiedi molto interessanti ma perdere con una squadra che in novanta e passa minuti non ha effettuato alcun tiro in porta sarebbe stato davvero troppo.
Male dicevamo l’arbitraggio di Herberg apparso indisponente in più di una circostanza e reo di non aver mostrato il secondo giallo per Dedic che già ammonito buttava via la palla. In sala stampa particolarmente soddisfatto Iaconi per un risultato che rappresenta un ulteriore passo verso la salvezza. In casa Arezzo Sarri non butta via la prestazione pur non essendo logicamente contento del pareggio, ma il piatto forte del post gara è il brasiliano Rafael Bondi letteralmente imbufalito con i giornali colpevoli a suo avviso di comminare nelle pagelle voti talmente bassi da risultare offensivi.
Al di là di tutto , quello che resta è la disperata situazione di un Arezzo mestamente ultimo in classifica, l’uscita dal tunnel pare molto lontana. Arezzo (4-2-3-1): Bremec; Capelli, Terra, Conte, Barbagli; Bricca(dal 16’ s.t. Togni), Di Donato; Bondi(dal 30’ s.t. Vigna), Martinetti(dal 37’ s.t. Volpato), Croce; Floro Flores. In Panchina: Lancini, Ranocchia, Sussi, Goretti. All. Maurizio Sarri. Frosinone (4-4-2):Zappino; Carbone, Cannarsa, Argilli, Bocchetti; Fialdini, Di Deo, Perra, Di Venanzio(dal 6’ s.t.
Lodi); Margiotta(dal 31’ s.t. Galasso), Dedic(dal 39’ s.t. Di Nardo). In Panchina: Chiodini, Antonioli, Lacrimini, Pagani. All. Ivo Iaconi. Arbitro:Roland Herberg di Messina. Assistenti: Ballabio – Vicinanza di Albenga. Quarto Uomo Gabriele D’Agostino di Empoli. Ammoniti: Croce,Bondi,Bremec, Dedic, Cannarsa, Bocchetti. Espulso: Sarri al 46st. Recupero p.t. 0’; s.t. 4’. Note: Spettatori Paganti 976 Incasso di €. 11.960,00. Abbonati 1.896 quota € 18.142,00. [Alessandro Bianchi]
