Si ritorna a giocare con l' Arezzo costretto alla vittoria contro il Frosinone una delle rivelazioni di questo campionato. La matricola laziale, partita in sordina, ha costruito soprattutto tra le mura amiche del “Matusa” un ottimo girone d’andata chiuso in una tranquilla posizione di centro classifica a 28 punti. È davvero l’ultima chiamata per la squadra di Sarri attardata di undici lunghezze dalla quota salvezza .Per cercare la posta piena il mister si affiderà al suo consueto 4-2-3-1 con Bremec tra i pali, difesa composta a destra da Capelli, centrali Terra e Conte ( favorito su Ranocchia) e a sinistra Barbagli, i mediani saranno Di Donato e Bricca che sostituirà Roselli squalificato, sugli esterni Croce e Bondi con Martinetti pronto ad innescare Floro Flores.
Si rivede Volpato che va in panchina alla pari del brasiliano Togni e di Vigna che potrebbero entrare a partita in corso. In casa ciociara mister Iaconi può contare su tutta la rosa , sono venti i giocatori convocati per la trasferta di Arezzo con il tecnico nativo di Teramo che schiererà un classico 4-4-2 . Particolare attenzione andrà fatta al talentuso Lodi, ex Empoli, nel giro della nazionale Under 21 e al tandem d’ attacco composto dall’italo venezuelano Margiotta e dal giovane bosniaco Dedic, da poco arrivato dal Parma ed oggetto dei desideri dell’Arezzo la scorsa estate. Impegno dunque non facile per gli amaranto ma neppure impossibile visto che il rendimento esterno del Frosinone non è dei migliori, solo un punto nelle ultime tre trasferte.
Si giocherà , come già noto, a porte aperte anche se alcuni gruppi organizzati della curva “Lauro Minghelli” hanno fatto sapere tramite un comunicato che sospenderanno temporaneamente la loro attività in seguito ai tragici fatti di Catania. Chiudiamo con l’arbitro dell’incontro che sarà Herberg di Messina, gli assistenti Ballabio e Vicinanza di Alberga, quarto uomo D’Agostino di Empoli, fischio d’inizio alle 15:00. [Alessandro Bianchi]
