La Ballata del Teatro Instabile, ovvero una performance teatrale che ha per protagonisti i detenuti della Casa Circondariale di Pistoia, per la significativa inaugurazione di una vera sala teatrale nel carcere, che proponiamo di chiamare TEATRO INSTABILE DI PISTOIA: un teatro letteralmente costruito nel corso del 2006, fornito di palco, quinte, luci, fonica e schermo di proiezione, nato in continuità con l’esperienza laboratoriale e produttiva del Teatro Popolare d’Arte, in accordo con la Direzione della Casa Circondariale e con la Provincia di Pistoia.
La collaborazione fra il Teatro Popolare d’Arte (già presente presso la Casa Circondariale di Arezzo) e il carcere di Pistoia, è attiva dal novembre 2005 con un primo laboratorio condotto da Gianfranco Pedullà, Giusi Merli e Marco Natalucci, e prosegue con l’attuale laboratorio, ripartito con un nucleo di una decina di partecipanti (quasi tutti senza alcuna esperienza teatrale), sotto la direzione teatrale di Gianfranco Pedullà, coadiuvato da Roberto Caccavo e Francesco Rotelli, e sotto la direzione musicale di Marco Magistrali.
La performance del 20 gennaio sarà una serata particolare dove - nel corso del rinfresco e degli interventi dei rappresentanti delle istituzioni - ogni partecipante del laboratorio offrirà un omaggio in forma di poesia, racconti, musiche e danze del proprio paese.
Un piccolo baratto fra chi salirà sul palco e i presenti; dei doni per raccontare il proprio mondo simbolico e culturale: come in ogni ballata blues sarà importante la capacità di improvvisare e la sincerità del comunicare.
venerdì, 22 novembre 2024 - 00:58