Firenze, 28 ottobre 2006- Ei tifosi di Firenze vogliono il Tar, guardando a quanto concesso in fatto di sconti ai rossoneri. Di altro spessore i commenti a Firenze: << E' un risultato- dichiara Paolo Ignesti, presidente Coni Fìrenze- che non soddisfa le attese, e che forse è conseguenza dell'ampia risonanza dello scandalo che ha colpito il calcio professionistico italiano. Lascia senza dubbio l' amaro in bocca a noi che amiamo questa squadra, che tuttavia certamente saprà dimostrare in campo i propri valori.
Un ringraziamento doveroso va al tecnico Prandelli e ad i giocatori che hanno saputo lavorare e mantenere la concentrazione anche nei momenti più difficili>>.
«La decisione della camera di conciliazione e di arbitrato è vergognosa. Se non ci sono illeciti sportivi perché è rimasta una penalizzazione così alta?». Se lo chiede il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri commentando le motivazioni che hanno solo in piccola parte modificato le precedenti sentenze della giustizia sportiva, Caf e corte federale.
«Hanno fatto un'elemosina alla Fiorentina e ai suoi tifosi - ha aggiunto Pieri - ma i fratelli Della Valle devono rifiutarla. Ora più che mai siamo schierati compatti e solidali dalla loro parte e della loro battaglia, anche se dovesse sfociare nel ricorso al Tar». «Dalla famiglia Della Valle mi aspetto un annuncio - ha concluso il consigliere di Forza Italia - che continueranno il loro lavoro per far diventare la Fiorentina ancora più forte e vincere lo scudetto».
