Livorno, 27 ottobre 2006 - La procura di Livorno nelle settimane scorse ha avviato nuove indagini sulla tragedia della Moby Prince: il 10 aprile 1991, 140 persone morte in seguito alla collisione tra il traghetto e la petroliera Agip Abruzzo. Lo ha rivelato l' avvocato Carlo Palermo, difensore di Angelo Chessa, figlio del comandante del traghetto Moby Prince.
Prima nazionale, domani sabato 28 ottobre al Teatro Goldoni di Livorno (ore 21.00, ingresso libero fino ad esaurimento posti, info e prenotazioni tel.0586 - 204290) per “M/T Moby Prince”: uno spettacolo, portato in scena dall’Associazione Culturale La Nave Europa, che rientra tra le iniziative promosse dal Comune di Livorno in collaborazione con l’Associazione 140 - Parenti Vittime Moby Prince, per il quindicesimo anniversario della più grande tragedia della Marina Civile Italiana, avvenuta a poche miglia dalla costa livornese il 10 aprile 1991.
A 15 anni dalla sciagura in cui persero drammaticamente la vita 140 persone, non si è ancora fatta chiarezza sulle circostanze che determinarono l’incidente, né il lungo iter processuale che è seguito è riuscito a rintracciare alcun colpevole.
Coincidenza ha voluto che lo spettacolo “M/T Moby Prince”venga portato in scena proprio a pochi giorni dalla riapertura delle indagini sulla tragedia, da parte della Procura di Livorno.
Senza la pretesa di fornire risposte o formulare ipotesi ad effetto, la compagnia ha elaborato un testo per un teatro di narrazione che, partendo dalla dinamica del disastro e da tutto il materiale processuale, tecnico, audio, video a disposizione, ruota attorno agli aspetti contraddittori e ai lati ancora oscuri del terribile episodio, emersi sia nell’andamento delle operazioni di soccorso che nella storia giudiziaria e processuale.
Informazioni e prenotazioni : Teatro Goldoni di Livorno, tel.
0586-204290 (dal lunedì al venerdì ore 16.00-20.00, il sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00), e- mail lanaveeuropa@libero.it.
