Il Festival festeggia quindici anni e dal 25 ottobre al 25 novembre torna, tra Siena e Piombino, con un’edizione che ha visto la selezione tra oltre mille cortometraggi provenienti da tutto il mondo, il concorso, le proiezioni, le mostre, gli incontri, ospiti d’eccezione e un trofeo sperimentale a gironi. La rassegna, presieduta da Alessandro Benvenuti e a cura dell’associazione culturale Visionaria, oltre a promuovere la “cultura del corto”, lancia, quest’anno, uno sguardo attento su temi di stretta attualità.
Il 2006, infatti, vede nascere la collaborazione con Euroforum Firenze che porterà ad affrontare nel convegno “Sbarriamo gli occhi” il tema delle realtà carcerarie italiane e europee (4 novembre – Teatro dei Rozzi di Siena) e alla premiazione del miglior cortometraggio che ha meglio rappresentato la vita dietro le sbarre.
E sempre al tema del carcere è legata la proiezione speciale “Liberate Silvia” a cui seguirà un incontro con Silvia Baraldini (24 novembre – Palazzo Appiani di Piombino).
«Visionaria si conferma – spiega il presidente del Festival Alessandro Benvenuti – un appuntamento di riferimento per il mondo del cortometraggio avvicinandosi sempre di più ai temi di attualità. Il mezzo audiovisivo – prosegue Benvenuti – ha tantissime potenzialità perché i messaggi che vengono veicolati sono facilmente fruibili e soprattutto arrivano in maniera diretta allo spettatore.
Per tale motivo quest’anno la manifestazione ha dato ampio spazio al tema del carcere fornendo un forte contributo informativo oltre che spunti di approfondimento e riflessione».
Tutto da vivere il trofeo Schermi Volanti, novità sperimentale del 2006, che si svolgerà fino al 3 novembre a Siena e provincia (Centro Civico la Meridiana, Santa Maria della Scala, Corte dei Miracoli, teatro dei Rozzi, Ottagono di Torrita di Siena, Bluetrain di Poggibonsi, teatro comunale di Piancastagnaio, teatro Arrischianti di Sarteano e Sonar di Colle Val d’Elsa), con il coinvolgimento totale del pubblico che sceglierà il miglior corto in sfide all’ultimo voto.
I corti in concorso, infatti, saranno suddivisi in due gironi e poi sottoposti al voto del pubblico con una classifica aggiornata ogni sera in diretta sul sito visionariamedia.org. Alla giuria di esperti, presieduta da Benvenuti, il compito di assegnare il premio della Critica e il premio Gran Visionario.
Dall’8 al 10 novembre a Siena ritorna “Fuori Frequenza” con la proiezione di servizi giornalistici e documentari censurati o non mandati in onda in tv. Precariato, diritti umani e genocidio questi i temi affrontati nei corti in visione al Santa Maria della Scala.
Dal 18 novembre, poi, il Festival si trasferirà a Piombino dove sarà inaugurata la mostra di video Visionart che aprirà al pubblico a Palazzo Appiani.
Con "Varie Eventuali", inoltre, una finestra aperta a Siena e Piombino con decine di cortometraggi e documentari fuori concorso provenienti da altri festival e da altri paesi ma comunque di notevole interesse per i temi trattati (dall'8 al 10 novembre al Santa Maria della Scala di Siena e dal 18 al 25 novembre a Palazzo Appiani di Piombino).