Bella soddisfazione, davvero, quella di vedersi intitolata una palestra quando si è ancora al mondo e si può sentire addosso l'emozione, l'orgoglio di questo riconoscimento. E' toccato a Gino Abbrevi, il mitico "Buio", l'uomo che ha portato il calcio storico all'Isolotto, la persona che con tanta umiltà e pazienza ha costruito un patrimonio tecnico e umano di prim'ordine, facendo sì che i Rossi mettessero profonde radici in questa parte della città. I nuovi locali di via Assisi saranno inaugurati domani, alla presenza delle autorità cittadine e di quartiere.
Vi si praticherà soprattutto la boxe perché il pugilato era una delle componenti del nucleo originario di discipline che si fusero nel calcio fiorentino. E poi, contrariamente a quanto si pensa, l'arte del pugilato aiuta a controllare e disciplinare la violenza, preparando nel migliore dei modi la giusta mentalità del calciante. La palestra, dove spiccano i 'sacconi' su cui i pugili fanno allenamento e studiano l'impostazione dei colpi, comprende anche lo spogliatoio, la stanza delle docce, la sala massaggi e un piccolo ufficio adibito a segreteria.
L'inaugurazione ufficiale è prevista domani (ore 20) in via Assisi 20. Interverranno: il presidente del Consiglio Comunale Eros Cruccolini, l'assessore allo sport Eugenio Giani, il presidente Quartiere 4 Giuseppe D'Eugenio, il presidente della Commissione Sport Quartiere 4 Romano Prunecchi e i vertici del Calcio Storico Fiorentino Elisabeta Meucci, Nicola Perini e Stefano Alessandri.(mr)