Firenze, 19 Aprile 2006- Il 24 aprile via Condotta ospiterà sei gazebo addobbati con composizioni floreali di giaggiolo e dodici tavoli decorati con rilievi fatti a mano che si ispirano ad alcuni motivi del Rinascimento, utilizzati per la somministrazione di vini rossi dell'Impruneta, salumi, formaggi e piatti tipici della Toscana. "Condotta Wine", dopo il successo dell'edizione invernale che si è svolta a dicembre, torna anche in primavera e lunedì prossimo, dalle 15,00 alle 20,00 sarà possibile degustare alcune prelibatezze del territorio, in una delle strade commercialmente e storicamente più caratteristiche, ricca di botteghe a produzione artigianale locale (sono tutti "piccoli" negozi) dove fino agli anni sessanta venivano contrattati i vini provenienti da tutta la provincia.
L'iniziativa, promossa dall'assessorato al turismo ed alle attività produttive, è organizzata dal "Comitato della Condotta", col contributo di Banca Toscana, la collaborazione di Confesercenti e ha anche una finalità di solidarietà. Infatti la degustazione dei vini toscani sarà possibile con l'acquisto di un calice e di un porta bicchiere ed il ricavato sarà devoluto in beneficenza a Greenpeace. "Vivo apprezzamento a tutti gli organizzatori per questa iniziativa che comincia a diventare stabile e ripetibile nel tempo, coniugando le attività di Firenze e della sua provincia con la cultura, il commercio, la creatività - ha sottolineato l'assessore Silvano Gori -.
Tutte qualità che potranno essere apprezzate dai fiorentini e dai tanti turisti che in questi giorni visitano la nostra città. L'auspicio è di poter rinnovare l'iniziativa anche in altre strade di Firenze". Lungo via Condotta, agli ingressi (segnalati da due stendardi con il giglio di Firenze) e in alcuni punti più suggestivi della strada, sarà allestita una galleria d'arte allegorica con 8 sagome di 2 metri di altezza, che riproducono figure di alcuni quadri celebri, dal Cinquecento fino ai giorni nostri.
"Questa, come altre iniziative nate con lo stesso spirito, contribuiscono alla promozione delle realtà del nostro territorio" ha commentato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi. Inoltre, poiché tra pochi giorni al Piazzale Michelangelo sarà inaugurato il giardino dell'iris (aperto dal 29 aprile al 21 maggio) e quest'anno ricorre proprio il 50° anniversario della nascita del concorso internazionale dell'iris al Piazzale Michelangelo, l'associazione sarà presente il 24 aprile in via Condotta con un proprio spazio per la divulgazione e promozione del "fiore tipico" di Firenze, il giaggiolo, oltre agli esclusivi cioccolatini all'iris creati per farli degustare ai giudici del concorso ma ora anche commercializzati.
Il Giardino dell'Iris nacque oltre 50 anni fa su iniziativa dell'allora assessore ai giardini, Piero Bargellini.
Animeranno via Condotta anche una ventina di comparse in costumi rinascimentali.
Alla conferenza di presentazione, hanno partecipato anche Carlo Agostini presidente del Comitato via della Condotta, Alessia Bettini della Confesercenti, Marco Ferretti presidente del consorzio produttori agricoli di Impruneta, la vice presidente della società italiana dell'Iris e la creatrice dei cioccolatini all'iris.
Da venerdì 21 aprile la Campania diventa la capitale dell’extravergine di qualità.
Verrà inaugurato infatti a Salerno il Mese dell’Olio Dop della Campania, manifestazione cornice del Premio Sirena d’Oro di Sorrento, unico concorso riservato all’extravergine a denominazione. Giunto alla IV edizione, il premio voluto dalla Regione Campania e organizzato con la Città di Sorrento in collaborazione con Associazione Nazionale Città dell’Olio, Oleum e Federdop proporrà un ricco calendario di iniziative in tutto il territorio. Per un mese i migliori oli italiani saranno protagonisti del gusto e dell’approfondimento con corsi, banchi di assaggio, incontri tra la grande ristorazione e i grandi oli Dop, convegni, tavole rotonde e particolari menù nel circuito dei ”ristoranti dell’olio”.
Per tutto il periodo della kermesse infatti, 62 ristoranti della regione offriranno al pubblico serate speciali con assaggi dei migliori extravergine Dop in abbinamento ai piatti tipici del territorio. In tutti i locali che hanno aderito all’iniziativa saranno infatti adottati la “Carta degli Oli Dop” e il “Carrello degli Oli Dop”, comprendente almeno 6 varietà di extravergine a denominazione. L’iniziativa, all’insegna della qualità e dell’informazione, è nata da un protocollo d’intesa sottoscritto tra i ristoratori e l'Assessorato all'Agricoltura della Regione Campania insieme alle istituzioni che aderiscono al Comitato organizzatore del Sirena d’Oro, con l’obiettivo di consolidare la collaborazione a livello territoriale tra i vari operatori del settore per far conoscere e valorizzare le virtù e le qualità di uno dei prodotti di eccellenza che meglio rappresentano il territorio, in particolare nella sua varietà più pregiata, appunto la Dop.
La prima iniziativa del Mese dell'Olio Dop in Campania si aprirà quindi il 21 aprile con il Salone Mediterraneo degli Oli di qualità, organizzato dall’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania, dall'Assessorato all'Agrcioltura della Provincia di Salerno e dalla Camera di Commercio di Salerno.
A tagliare il nastro inaugurale, alla presenza dell’on. Antonio Valiante, Vice Presidente della Giunta della Regione Campania, alle ore 10 saranno: l’ on. Andrea Cozzolino, Assessore Agricoltura ed Attività Produttive Regione Campania, Angelo Villani, Presidente della Provincia di Salerno, Corrado Martinangelo, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno, Mario De Biase, Sindaco di Salerno, Marco Fiorentino, Sindaco del Comune di Sorrento, Augusto Strianese, Presidente della CCIAA di Salerno, Enrico Lupi, Presidente Associazione Nazionale Città dell’Olio, Mauro Candeloro, Presidente Federdop, a moderare l’incontro sarà il giornalista Luciano Pignataro.
Tra gli ospiti dell’expò non mancheranno gli operatori del settore e i buyer, ai quali sarà presentata l’ampia gamma degli oli di eccellenza prodotti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Per il visitatore l’iniziativa si pone come una vera e propria vetrina del gusto: da un lato i territori dall’altra le risorse oleicole italiane, in particolare del Mezzogiorno dove si produce il 90 per cento dell'olio extravergine italiano. Il percorso si sviluppa seguendo tre ambiti espositivi: l’area DOP, l’area biologica e l’area extravergine.
Nel corso della tre giorni non mancheranno poi i momenti riservati alla degustazione dei prodotti d’eccellenza campani, come i vini e la pizza.
Durante la serata di gala di inaugurazione, venerdì 21 aprile al Casino Sociale di Salerno, saranno inoltre consegnate le menzioni a 57 aziende delle 31 dop italiane in gara, selezionate tra le circa 200 aziende che si erano iscritte al concorso. Tutti gli oli concorrenti infatti sono stati divisi per singola Dop e valutati da una commissione composta da 12 capi panel provenienti da tutta Italia..
La cerimonia di premiazione conclusiva, che andrà a stabilire i migliori oli dop italiani, è prevista per il 13 maggio 2006 al Teatro Tasso di Sorrento.