Nel giorno in cui è stata presentata l’edizione 2006 del Genio Fiorentino, l’assessore provinciale al Bilancio, Alessandro Lo Presti, replica ai Consiglieri di An di Comune e Provincia che hanno diffuso un comunicato di critica dell’iniziativa.
L’assessore ricorda i dati del Censis, dai quali risulta che l’edizione 2005 del Genio Fiorentino ha prodotto nella provincia di Firenze “un afflusso di oltre 353mila presenze nell’arco di sole tre settimane, generando un indotto, in termini di spesa turistica (al netto dei pernottamenti) di quasi 5 milioni di euro.
Un impatto di cui hanno beneficiato gli operatori turistici in primo luogo, il 33,7% dei quali ha registrato un incremento di circa il 16% delle presenze alberghiere”.
“Cifre significative – afferma l’assessore - tanto più se si considera che a beneficiarne è stata soprattutto la provincia, dove si è concentrato il 58,8% delle presenze (in ragione evidentemente del maggiore numero di iniziative organizzate al di fuori della città di Firenze) e dove si è riversato il 53,3% delle risorse economiche generate dal Genio.
Quindi le risorse che la Provincia mette a disposizione del Genio Fiorentino sono un investimento giustificato che ha ricadute dirette molto superiori per l’economia del territorio”.
“Si deve rilevare inoltre – prosegue l’assessore – che quest’anno la qualità e la quantità delle iniziative proposte sul territorio sono superiori rispetto alla precedente edizione e che sempre più ampi sono il coinvolgimento e il sostegno ai Comuni della nostra provincia”.
“Per questo – conclude Lo Presti – le affermazioni dei consiglieri di An sono pretestuose e strumentali e del tutto non in sintonia con la richiesta che il territorio e le categorie economiche fanno agli enti locali di investimenti sul turismo e sulla cultura, richiesta alla quale la Provincia ha dato una positiva risposta”.