L'Osservatorio Subfornitura è l'indagine annuale
nazionale che il Comitato Network Subfornitura
conduce sulle piccole e medie imprese del settore.
L'edizione dedicata ai settori tecnici fornisce
un quadro aggiornato della situazione
congiunturale e delle dinamiche dei mercati ed è
basata su un campione di 712 aziende sul
territorio nazionale, rappresentativo dei
comparti della meccanica, dell'elettromeccanica
ed elettronica, della plastica e gomma. Il
rapporto 2005 evidenzia una situazione di mercato ancora dominata dall'incertezza sulle prospettive di sviluppo.
Dopo il 2004, che ha visto finalmente manifestarsi una tendenziale crescita dell'attività, il 2005 fa registrare, a metà anno, un diffuso calo degli ordini rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il fatto che la ripresa stenti a consolidarsi, sembra indurre molte imprese a rinviare ulteriormente i loro programmi di investimento. La situazione in essere nel mercato fa da sfondo ai cambiamenti e alle innovazioni in atto nelle imprese sotto il profilo dell'organizzazione interna. All'appofondimento di questo aspetto il rapporto 2005 dedica la propria sezione monografica.
Nel quadro che viene tracciato si evidenziano gli ambiti dell'attività aziendale nei quali le
aziende sono impegnate a realizzare programmi di
particolare impegno; allo stesso tempo, si
mettono in rilievo le situazioni in cui gli
operatori incontrano le maggiori difficoltà e i
fattori che sono all'origine delle difficoltà
stesse.
L'indagine individua, inoltre, le aree nelle quali i programmi messi in atto dalle aziende determinano una maggiore propensione ad avvalersi del supporto di servizi e consulenze specializzate. Accanto ai cambiamenti che contraddistinguono lo sviluppo per linee interne all'impresa e alla sua organizzazione, il focus dell'edizione 2005 dell'Osservatorio esplora le modalità con le quali lo sviluppo aziendale segue eventualmente anche un percorso per linee esterne, basato sulla costruzione di relazioni interaziendali.
Da questo punto di vista vengono considerate molteplici forme (gruppi, alleanze strategiche, consorzi) attraverso le quali le aziende possono valorizzare opportunità di integrazione e di collaborazione, tentando, tra l'altro, di superare o di attenuare gli effetti di quelle barriere dimensionali che esse stesse identificano come uno degli ostacoli principali alla piena attuazione dei loro programmi aziendali. Su questo aspetto, oltre ad accertare la situazione in essere, l'indagine evidenzia le intenzioni delle imprese per il futuro, qualificandone da diversi punti di vista gli orientamenti.
Cambiamento organizzativo e sviluppo a rete sono i temi intorno ai quali si confrontano i punti di vista dei partecipanti alla tavola rotonda che chiude la presentazione del rapporto.