È durata poche ore la fuga di una donna di 32 anni che la notte di mercoledì, verso mezzanotte e mezza, sul Lungarno Serristori, ha investito con la sua auto un ciclista e si è allontanata senza prestare soccorso. Una pattuglia della Polizia Municipale ha trovato la donna che dormiva nella sua auto non lontana dalla sua abitazione in via de' Renai. La donna era in stato di ebbrezza alcolica ed è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso e le è stata ritirata la patente di guida.
Gli agenti della Polizia Municipale l'hanno individuata grazie alla testimonianza del ciclista, che ha riportato lievi ferite, e che è riuscito a memorizzare alcuni numeri della targa ed al racconto di altre persone che hanno fornito elementi utili per identificare il veicolo. In un primo controllo presso la sua abitazione, la donna non era presente. Poco dopo la stessa auto è stata vista da alcuni testimoni transitare sul luogo dell'incidente ed è stata notata mentre dormiva nella vettura.
Gli agenti della Polizia Municipale l'hanno raggiunta, fermata e dopo l'identificazione e gli accertamenti sul suo stato di ebbrezza le hanno contestato i reati commessi.
Si lamentava giorno e notte chiedendo aiuto perché era stata lasciata sola dai familiari partiti per le vacanze. E' la storia di una signora di 87 anni abitante nella zona vicino a via Baccio da Montelupo che in questi giorni ha destato l'attenzione dei vicini di casa che, insospettiti dai continui lamenti, hanno chiamato la Polizia municipale.
Una pattuglia di agenti è subito intervenuta e ha verificato che la 'anziana signora stava bene e i parenti le avevano lascito il frigo con viveri e l'occorrente per due giorni al massimo. Ma la signora non ne voleva sapere di stare sola, desiderava compagnia e si sentiva abbandonata.
Gli agenti della Polizia municipale hanno quindi rintracciato uno dei figli che ha raggiunto subito la madre. Gli agenti lo hanno informato dell'accaduto e anche dei servizi per gli anziani del Comune come Telecare che sono in grado di fornire pasti caldi a domicilio alle persone anziane sole fino all'11 settembre.
Esiste anche il servizio delle "Cene Fresche" a Montedomini per gli over 65 che dal 2 luglio al 16 agosto ha messo a tavola 980 persone. E' rivolta per lo più agli anziani che vivono soli, è un servizio che può essere di supporto anche a chi non è in condizione di dover richiedere pasti a domicilio e, in questo periodo estivo di grande caldo, può avere la difficoltà anche di prepararsi il pasto a casa.
Per partecipare gli interessati devono semplicemente fare una telefonata per prenotare la cena ai numeri dell'aiuto estate anziani: al numero verde 800/801616 oppure 055/2339600 o 055/2339601, e recarsi la sera, a partire dalle 19.15, presso il self-service di Montedomini.
L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un contributo di un euro a fronte di un costo di 4,5 euro. Il resto del costo sarà coperto da Montedomini, tramite i finanziamenti erogati dalla Società della Salute nell'ambito dei progetti estivi per gli anziani. La "sorveglianza attiva" (che risponde al numero verde 800/801616) assiste 375 persone con oltre mille interventi effettuati dal 13 giugno: tra le richieste più gettonate ancora quella di essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche, di avere assistenza domiciliare, di avere compagnia, avere qualcuno che porta la spesa a casa e ricevere il pasto a casa.