Parma-Siena, un pari che non fa felice nessuno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 maggio 2005 21:23
Parma-Siena, un pari che non fa felice nessuno

E’ uno 0-0 pieno di emozioni quello del Tardini ma è un pari che serve poco al Parma, che aveva la possibilità di salvarsi con 90 minuti di anticipo, ancor meno al Siena visti gli altri risultati in zona retrocessione. Le due squadre comunque non si sono risparmiate e hanno tentato il tutto per tutto per superarsi, dando vita a una gara vibrante soprattutto nel secondo tempo. Finale tutto dei toscani che però non sono riusciti a segnare quel gol che poteva valere la salvezza, da conquistare ora domenica contro la già retrocessa Atalanta ma con la necessità di attendere anche i risultati degli altri campi.

Nel Parma tutto come previsto nell’undici iniziale ma ci pensa Gigi De Canio a regalare i primi brividi della sfida presentando in avvio una formazione a dir poco sorprendente. Rinuncia a Chiesa che fa compagnia al norvegese Flo in panchina e schiera Camorani in campo dal primo minuto, novità assoluta da quando il Siena è guidato dal tecnico materano. L’ex esterno viola va quindi a supportare la manovra offensiva dei bianconeri insieme a Taddei, con Maccarone unica punta. Il tecnico dei toscani ripropone anche Tudor davanti alla difesa con Falsini e Foglio sulla linea dei difensori insieme a Mignani e Argilli.

Parte su ritmi molto alti il Parma che cerca subito di chiudere il Siena nella propria metà campo e si rende pericoloso prima con un tiro cross di Simplicio deviato dalla difesa bianconera e poi con un tiro fuori bersaglio di Bresciano. Il Siena prova a organizzarsi affidandosi alla regia di D’Aversa ma al 19’ è ancora il Parma pericoloso con Gilardino che smarca Bresciano il quale rimette al centro e Manninger è prontissimo ad uscire proprio sui piedi del centravanti gialloblù. Ci provano poi dalla distanza D’Aversa prima e Simplicio poi ma senza impensierire i portieri.

E’ il Parma che fa la partita ma è il Siena ad avere la prima vera occasione da gol al 32’. Su traversone dalla sinistra deviazione millimetrica di Argilli che Frey respinge come può, arriva Tudor che da pochi passi appoggia debolmente e spreca una ghiotta occasione per portare in vantaggio i bianconeri. Al 40’ vertiginoso contropiede del Parma che arriva in area avversaria ma spreca tutto con Pisanu che calibra male il cross che intendeva raggiungere Morfeo tutto solo dalla parte opposta.

Le due squadre sono molto attente a non scoprirsi e di gioco se ne vede poco. Il Siena dà l’impressione di prendere confidenza con lo schieramento messo in campo dal tecnico e con il passare dei minuti conquista metri in campo e riesce a ripartire con sempre maggiore convinzione. La ripresa si apre con un’azione in profondità di Gilardino fermato in uscita da Manninger e con un contropiede del Siena sul quale Bovo ferma fallosamente Maccarone lanciato a rete e viene ammonito dall’arbitro.

Al 9’ è Morfeo a ricevere il cross di Simplicio ma l’impatto di testa con la sfera del fantasista del Parma è debole e la sfera finisce a lato. Le squadre proprio non si risparmiano e la gara diventa davvero avvincente con il Parma che stringe i tempi per sbloccare il risultato ma il Siena risponde colpo su colpo guidata da un Tudor che giganteggia a centrocampo. Il Parma accelera e la sfuriata dei padroni di casa mette in difficoltà il Siena. Al 19’ ancora Parma pericoloso con Pisanu che si ritrova un pallone tra i piedi in piena area avversaria ma non riesce a concludere e un minuto dopo è Bresciano che saetta dalla distanza un fendente che fa la barba al palo.

Siena in affanno, al 21’ ancora Parma vicino al gol con Morfeo che si gira e di sinistro indirizza in porta dove Manninger compie un’autentica prodezza e salva in angolo. Ma al 24’ i bianconeri rompono l’assedio e si fanno pericolosi con Maccarone che va alla deviazione di testa in area ma conclude a lato. La tensione si taglia a fette in campo e comincia il valzer delle panchine. Entrano Cozza e Vignaroli per Camorani e Bolano e il Siena torna a essere pericoloso al 34’ con una punizione proprio di Cozza che crea un po’ di confusione in area avversaria.

Arrivano i risultati dagli altri campi e la tensione cresce anche nel Siena che prova a vincere la gara ma la stanchezza si fa sentire sui ventidue in campo e lo 0-0 diventa l’epilogo naturale di una partita che rimanda tutto per entrambe le squadre a domenica prossima.

Parma vs Siena 0-0

PARMA: Frey, Bonera, Cardone, Bovo, Pisanu, Bolano (dal 30’ s.t. Vignaroli), Simplicio, Bresciano (dal 39’ s.t. Grella), Contini, Morfeo, Gilardino ALL: Gedeone Carmignani PANCHINA: Bucci, Cannavaro, Camara, Olive, Sorrentino.

TIRI IN PORTA: 1
TIRI FUORI: 4
ANGOLI: 6

SIENA: Manninger, Mignani, Tudor, Argilli, Foglio (dal 39’ s.t.

Cirillo), Vergassola, D’Aversa, Falsini, Camorani (dal 27’ s.t. Cozza), Maccarone (dal 45’ s.t. Flo), Taddei ALL: Gigi De Canio PANCHINA: Fortin, Pasquale, Pecchia, Chiesa.

TIRI IN PORTA: 2
TIRI FUORI: 2
ANGOLI: 4

AMMONITI: 40’ p.t. Bolano(P) e Vergassola(S) per reciproche scorrettezze, 6’ s.t. Bovo(P) per gioco falloso, 34’ s.t. Cardone(P) per gioco ostruzionistico
ARBITRO: Rodomonti di Roma
ASSISTENTI: Mitro – Farneti
QUARTO UOMO: De Marco

Antonio Lionetti – Francesco Di Costanzo

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