17.05.05- Il progetto per la Fondazione della Cultura della città di Firenze, che vede impegnati Comune, Provincia, Camera di Commercio di Firenze ed Istituti del territorio, entra nel vivo ed affida uno studio di fattibilità.allo Studio Goodwill del Professor Luigi Sacco.
Si tratta di un modello originale che fa della Fondazione il soggetto chiave di un sistema coordinato di governo e di indirizzo strategico per lo sviluppo e il rilancio dell’offerta culturale della città.
“Ciò che manca - spiega il Prof Sacco - è la presenza di un soggetto di riferimento che unisca gli sforzi di tutte le componenti del tessuto territoriale e ricrei idealmente quell’insieme di condizioni così particolari che resero la Firenze rinascimentale un cantiere di idee”.
Secondo il progetto di fattibilità, il ruolo della Fondazione dovrà essere quello di assumere in sé la rappresentatività e la capacità necessarie per dare un impulso strategico determinante alle politiche culturali urbane, attraverso lo sviluppo di modelli e reti di partecipazione e cooperazione dei soggetti sul territorio. Assi d’azione saranno l’organizzazione, la comunicazione e la promozione di eventi, mostre, fiere e musei, coerenti con il posizionamento desiderato che riflette i valori della contemporaneità e della sostenibilità del progetto.
Per svolgere questo percorso, lo studio prevede inizialmente un’analisi interna, che porterà alla realizzazione di una mappatura delle attuali offerte di Firenze in materia di cultura, e un’analisi sui modelli di eccellenza esterni che hanno assunto un ruolo di riferimento a livello internazionale.
Da qui verranno definite le prime linee operative a medio e lungo termine con indicazione sulle figure e le competenze rilevanti per la Fondazione.
In dettaglio: definizione di un modello gestionale e relativo organigramma; elaborazione di un piano di fundrising strategico finalizzato alla realizzazione delle attività della Fondazione nonché un piano di comunicazione.
Lo studio terminerà entro giugno.
