Così Firenze ha seguito l’evento di apertura del Genio Fiorentino ieri sera a partire dalle 21. Poi un lungo applauso ha festeggiato l’arrivo dell’artista svizzero David Dimitri all’estremità del cavo dopo aver percorso, sospeso nel cielo di Firenze, gli ottanti metri di lunghezza del Palazzo della Provincia. Dopo la spettacolare performance dell’artista, un gioco di luci sulla facciata restaurata del Palazzo Medici Riccardi e l’apertura del palazzo ai cittadini. Così i fiorentini e i turisti intervenuti hanno potuto passeggiare per il cortile e per il giardino sulle note del pianoforte e del clarinetto e visitare il Museo dei Marmi, inaugurato proprio ieri sera e che contiene la collezione dei più bei busti raccolti dalla famiglia Riccardi nel corso dei secoli.
«Sono contento del successo di questa grande festa - ha detto il presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi che ha aperto il portone del palazzo Medici Riccardi insieme al sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, al prefetto Gian Valerio Lombardi e ad altri sindaci della provincia - e della partecipazione dei cittadini. Stasera rendiamo alla città uno dei suoi palazzi più importanti e aggiungiamo un tassello al percorso museale della città con l’inaugurazione del Museo dei Marmi. Ritengo importante che i fiorentini possano godere degli spazi della città, della sua storia per proiettarsi in un presente e in un futuro che deve e può essere ancora più geniale.
Ecco lo spirito del Genio Fiorentino che si apre stasera”. Il Presidente Renzi ha poi ringraziato l’Assessore alla Cultura della Provincia, Maria Cassi “per l’organizzazione e la regia di questa straordinaria serata”.
